Dunque, onorevole Nastri, un’interrogazione parlamentare sul Novara Calcio?
“Nooo! Ma quando mai!?! Io del Novara Calcio non parlo proprio nel mio quesito”.
No in effetti nel testo non si parla degli azzurri, però, scusi, lei ha presentato un’interpellanza attraverso la quale chiede a Renzi di attivarsi perché gli organi federali rivedano la decisione di svolgere il prossimo campionato di serie B con 21 squadre, auspicando quindi il ripescaggio della ventiduesima… Ovvero, probabilmente, il Novara… Lei è novarese… Insomma facciamo due più due?
Il parlamentare di Fratelli d’Italia Gaetano Nastri
“Il problema è più complesso – risponde Nastri – il prossimo campionato cadetto sarà a 21 squadre, quindi in numero dispari. Il che significa che una a turno dovrà osservare il riposo: una cosa che qui in Italia non succedeva dal campionato del 1967-68. Ma vi immaginate cosa potrebbe succedere nelle ultime giornate? Il rischio che vi siano accordi e combine è altissimo”.
“A dirlo non sono io – prosegue il parlamentare di Fratelli d’Italia – ma l’allarme è stato lanciato anche da Federbet (l’associazione che rappresenta operatori e consumatori del settore del gioco, che ha sede in Belgio – ndr) e che ha già denunciato nel suo rapporto annuale come in tutta Europa siano state giocate almeno 400 partite sospette di cui almeno dieci in Italia fra Serie A, serie B e Lega Pro. Il picco ovviamente si registra alla fine dei campionati. La decisione assunta dagli organi federali a mio avviso rischia di innescare una serie di accordi e calcoli che potrebbero addirittura falsare il campionato, aumentando i rischi di scommesse illecite”.
“Ci sono state partite del campionato di Serie B quantomeno sospette, e ora vi è il tangibile rischio che il numero di gare manipolate ritorni quello delle annate pre-inchieste di Cremona e Bari…”.
“Il campionato di serie B – prosegue Nastri – introducendo la formula dei play off e i play out, aveva raggiunto ottimi e positivi risultati, finalizzati a rendere il torneo più combattuto, mentre adesso con una decisione che appare quantomeno ambigua si rischia di azzerare tutti i progressi precedenti . E’ impossibile far sì che tutte le partite, soprattutto verso la fine del torneo, si giochino in contemporanea; talune formazioni dunque scenderanno in campo già sapendo il risultato delle concorrenti, mentre altre squadre saranno del tutto svantaggiate dovendo giocare in anticipo”.
Effettivamente la questione messa così appare piuttosto seria: ma Renzi ed il Governo che potere hanno su queste scelte? “Intanto abbiamo il dovere di mantenere alta l’attenzione sul tema della legalità, contrastando fenomeni come quello del calcioscommesse che è una piaga purtroppo sempre attuale… La legislazione italiana è intervenuta molti anni addietro per cercare di debellare questo fenomeno e non possiamo abbassare la guardia su questo fronte”.
Sa che l’accuseranno di eccessivo tifo nei confronti della squadra della sua città? “Veramente la mia interrogazione è stata sottoscritta da molti parlamentari di ogni schieramento politico e questo mi fa piacere… Dopodiché se il Novara venisse ripescato sarei il primo a gioirne… Ma ribadisco l’avrei fatto comunque…”.
“Certo, poi se devo dirla tutta… La prima telefonata di oggi è stata quella di un amico che ha esordito con un “Va, Novara va…”…