TERNANA-NOVARA 4-3
Marcatori: 2′ Casarini; 15′ Di Noia; 21′ Avenatti; 28′ Di Noia; 31′ Adorjan; 66′ Avenatti; 71′ Kupisz
Dici 4-3 ma qui proprio nulla può farti pensare alla celeberrima Italia-Germania, o per meglio illuminare i cuori azzurri, il più recente Bari-Novara del maggio scorso, perchè Ternana-Novara andrà in archivio come una brutta partita condizionata da errori marchiani, dove purtroppo a sbagliare di più sono stati gli azzurri, prima in difesa e poi davanti al portiere avversario.
Chiamato all’esame maturità in trasferta dopo 5 sconfitte in altrettante partite lontano dal Piola, Roberto Boscaglia deve rinunciare a Da Costa fermato nella notte prima del match da un violento attacco influenzale, ma la sorpresa vera riguarda l’attacco, dove il ballottaggio Bajde-Galabinov è risorto in favore del giovane Lukanovic, attaccante che in primavera non sta onestamente impressionando, per il resto è il solito 4-3-1-2 con Adorjan a sfarfalleggiare sulla trequarti e Viola in posizione di play.
Neppure il tempo di prendere le misure che il Novara passa, con lo sfondamento a sinistra di Calderoni e la pronta deviazione vincente di testa a centro area di Casarini.
Dopo i 6 punti i due partite casalinghe, sembra l’inizio di una nuova era anche in trasferta, ma l’illusione dura esattamente 15 minuti, con la gara che invece prende la direzione rosso verde, quando un lancio che sembra innocuo di Di Noia, tocca la testa di Viola e si impenna, trovando impreparato a centro area il giovane portiere Paccini, impallinato come un piccione in libera uscita. I ternani quasi trasecolati dal vantaggio azzurro si rianimano, al contrario il Novara scompare dal campo mostrando pericolosamente il fianco a degli increduli avversari, pronti a sferrare un uno-due che getterebbe a terra un elefante.
Succede così che al 21′ Avenatti infila la retroguardia piemontese in verticale, se ne va toppa do non precisamente come Bolt a beffare in diagonale il povero Paccini con un destro neppure irresistibile. Gli azzurri sono alle corde e capitolano ancora anche al 28′, quando un calcio di punizione dal limite concentra l’attenzione tutta su Faletti, ma a sorpresa Contini scodella in area per Di Noia dimenticato a due passi dal palo, il quale stoppa e fredda ancora il Paccio per la terza volta.
Sul Novara cala la nebbia, ma a ridare un po’ di speranza arrivano anche i gentili omaggi umbri, quando Contini sfrigola un cross a due passi dalla porta regalando ad Adorjan il pallone facile facile che riapre la partita.
Nella ripresa ci si aspetta subito un cambio di rotta, ma gli azzurri prima pensano bene di farsi ancora del male da soli, quando il portierino ex Empoli si fa ancora infilare da Avenatti, sempre con un beffardo pallonetto che lo sorprende fuori dai palli. A quel punto Boscaglia gioca le carte della disperazioni, dentro Galabinov, Kupisz e Di Mariano, per Sansone (impalpabile), Viola e Adorja. Comincia così un’altra partita, una sorta di mischia in area ternana, con un po’ di imprecisione e tanta sfortuna che evitano al Novara di raggiungere un pareggio che non sarebbe certo stato rubato, ma dopo un incontro che doveva dare risposte importanti ed invece finisce per acuire preoccupazioni e soprattutto lamentele della piazza, nei confronti di un allenatore dallo score inequivocabilmente negativo in trasferta.
Ternana: 1 Di Gennaro, 2 Zanon (K), 30 Contini (5 Masi 1’st) 4 Valjent, 18 Germoni, 25 Defendi, 17 Petriccione, 19 Di Noia (15 Bacinovic 23’st), 10 Faletti (14 Palombi 29’st), 9 La Gumina, 20 Avenatti
A disposizione: 22 Aresti, 3 Surraco, 7 Sernicola, 14 Palombi, 15 Bacinovic, 21 Battista, 24 Della Giovanna, 28 Palumbo Allenatore: Benito Carbone
Novara: 31 Pacini, 2 Troest, 4 Viola, ( 20’st Kupicz 23’st), 5 Casarini (K), 6 Scognamiglio, 8 Farago’, 18 Sansone (16 Galabinov 13’st), 23 Adorjan (9 Di Mariano 23’st), 24 Dickmann, 27 Calderoni, 32 Lukanovic
A disposizione: 12 Intorre, 7 Bajde, 17 Armeno, 19 Bolzoni, 28 Selasi, 33 Romagna
Allenatore: Roberto Boscaglia
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Arbitro: Sig. Piccinini di Forlì
Assistenti: Rossi L. di Rovigo e Dei Giudici di Latina
Quarto ufficiale: Sig. Mancini di Fermo
Ammoniti: Valjent (T), Calderoni 👎, Petriccione (T), Dickmann 👎, Casarini 👎, La Gumina (T)
Calci d’angolo: Ternana 5 Novara 5
Minuti di recupero: 0 pt; – 3′ st