“Default”: con questo termine il sindaco di Novara, nonchè presidente dell’Anci Piemonte, Andrea Ballaré, nella commissione di questa mattina, ha definito la situazione della Regione Piemonte. Naturale l’imbarazzo dei consiglieri presenti che hanno chiesto precisazioni in merito. E da “default” (che letteralmente significa “fallimento”) Ballaré ha corretto il tiro sostenendo che la regione è in crisi.
Teatrino a parte, la commissione sui contenuti della pronuncia della Corte dei conti si è svolta sostanzialmente con un gioco in difesa da parte di primo cittadino e assessore competente e un continuo affondo da parte dell’opposizione. Fatto sta che, ad oggi, a tre giorni dal consiglio comunale, quello di lunedì, in cui si chiederanno risposte concrete alle osservazioni della Corte, di risposte non ce ne sono. E tutto ciò a distanza di un mese dall’arrivo della pronuncia. Unica “rivelazione” quella riguardante i crediti verso Acque Novara Vco (un milione 700 mila euro) che verranno riscossi non in “comode rate” (inizialmente fissate fino al 2025), ma con scadenze più brevi.
La pronuncia, secondo l’opposizione, “non è certo una sorpresa. In realtà, la corrispondenza con la Corte dei conti è iniziata nel 2012 ed è stata fitta nel corso di tutto questo tempo. Quindi tale pronuncia – spiega il consigliere Daniele Andretta – non poteva nemmeno essere inaspettata, al di là del fatto che è stata nascosta. E comunque il consiglio non è mai stato informato di questi continui contatti con la Corte dei conti”.
Mentre sindaco e assessore giocano in difesa, dunque, l’opposizione incalza.
“C’è un evidente tentativo di minimizzazione da parte di assessore e sindaco sui contenuti della pronuncia -dice Mauro Franzinelli, capogruppo Lega Nord – Ad oggi di fatto non hanno ancora alcuna soluzione al problema posto dalla Corte dei Conti. Quindi significa che lunedì in consiglio non uscirà niente di nuovo. Ma è sempre più chiaro che il deferimento della Corte dei Conti peserà certamente anche sul bilancio previsionale 2015. Ci sono questioni riportate dalla pronuncia di cui non sapevamo nulla: questo lascia l’amaro in bocca. Alla faccia della trasparenza di cui tanto parla il Sindaco ogni volta che può. Per questo, lunedì l’opposizione presenterà una mozione di sfiducia nei confronti dell’assessore Dulio che si è fatto carico dell’intera responsabilità. Come Lega, stiamo valutando anche la sfiducia nei confronti dell’assessore che ha la delega ai rapporti con il consiglio comunale, Pirovano”.