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Novara

Nidi Balconi e Coriandolo: la Regione stanzia contributi e… il Comune li chiude

I due nidi volgono alla chiusura, ciononostante nello scorso mese di novembre, la Regione Piemonte ha stanziato i contributi per i Comuni che avevano presentato richiesta nel 2015 per il mantenimento dei livelli dei servizi legati alla prima infanzia (determinazione n. 836 del 22 novembre 2016). E tra questi ci sono, come anche da determina del Comune, il Coriandolo e il Balconi.

“I contributi ricevuti o che saranno ricevuti dal Comune di Novara ammontano a 163.328 euro per il mantenimento degli attuali livelli di servizi educativi – spiega la consigliera Pd Elia Impaloni che ha presentato un’interrogazione a riguardo – Il nido Balconi dovrebbe ricevere per il mantenimento dell’attuale offerta 11.067 euro e il micro nido Coriandolo 7.378 euro”.

Somme che, in vista della chiusura delle due strutture, dovrebbero essere destinate ad altri istituti; nell’interrogazione, il Pd chiede “come si intendono spendere queste somme in vista della chiusura dei due nidi per il prossimo anno scolastico. E nel caso in cui non fossero più ipotizzate le chiusure dei due nidi (Coriandolo e Balconi) con quali modalità si intende mantenere il livello di servizio”.

Al primo, si aggiunge un secondo contributo della Regione stanziato al Comune di Novara per il rilancio dei servizi socio educativi della prima infanzia.

Per i nidi contributi della Regione, mentre il Comune decide per la chiusura di due strutture

“I contributi ricevuti o che saranno ricevuti dal Comune di Novara ammontano a 108.141 euro per l’ampliamento dell’offerta servizi attraverso forme di convenzionamento – conclude Impaloni – Se si intende utilizzare la quota per aumentare l’offerta dei servizi attraverso forme di convenzionamento ci chiediamo quali siano gli strumenti che verranno utilizzati per il convenzionamento con i nidi privati; quali siano i criteri di riparto per le famiglie in merito alla quota di convenzionamento; quali asili o famiglie saranno beneficiari della quota e infine quali sono i nidi convenzionati”.

Insomma, sulla questione “nidi” vige una gran confusione: i contributi, se si arriverà alla chiusura delle due strutture, dovranno essere deviati su altre scuole, pur mantenendo un alto livello dei servizi educativi (per poter beneficiare del contributo).

Nel frattempo, l’opposizione chiede una commissione urgente da convocare al nido Balconi per fare chiarezza su un tema che sta suscitando polemica e preoccupazione.