Non è più funzionante dal 7 gennaio il servizio di radiologia del Poliambulatorio di Novara, finora ubicato in via dei Mille. Le attrezzature presenti verranno trasferite, in parte in viale Roma, dove sta proseguendo il trasloco dell’intera sede Asl, in parte in luogo da definire. Nel frattempo, però, come avevamo annunciato alcuni mesi fa, la radiologia, nelle modalità e nei tempi in cui fino ad oggi ne hanno fruito gli utenti, non sarà più disponibile. il call center, infatti, già da alcune settimane devia le chiamate e le prenotazioni alle altre strutture presenti sul territorio: Oleggio, Arona, Borgomanero. E per chi risiede o sceglie Novara, l’ospedale Maggiore della Carità.
Le attrezzature di radiologia presenti in via Dei Mille sono datate: dopo il loro spostamento, se ne dovrà verificare la funzionalità. E’ certo però che il servizio di Radiologia non verrà più riproposto integralmente dall’Asl a Novara. Gli utenti dovranno rivolgersi, oltre alle succitate strutture, al CDC, alla Clinica San Gaudenzio, o ad altri istituti come i Cedri o Veruno, dove si possano effettuare esami in regime di convenzione con la Regione.
“In questo momento – spiega il direttore sanitario Arabella Fontana – abbiamo mandato dalla Regione di scendere con il numero di attività di radiologia e laboratorio, sfruttando al 100% le attrezzature presenti. C’è dunque un problema di esubero delle prestazioni erogate a cui da Torino ci chiedono di provvedere. Comunque, ci sono moltissime strutture, nel Novarese, su cui verranno dirottate le attività finora svolte in via Dei Mille”.
In effetti è così, anche se nelle scorse settimane sono stati molti gli utenti che, a fronte della mancata possibilità di prenotare una radiografia nella storica sede dell’Asl, si sono risentiti di questa scelta, sostenuti da un’abitudine a cui d’ora in poi dovranno rinunciare.
Continuano come da cronoprogramma le fasi di trasloco della sede Asl nei rinnovati spazi di viale Roma: entro febbraio, gli uffici e i servizi saranno operativi nella nuova struttura.