In molti casi li ricordiamo entrare dalla porta di ingresso, la sera, magari anche tardi, stanchi, provati dalla giornata di lavoro, ma sempre con un sorriso stampato sul volto. In altri casi, li rivalutiamo quando diventiamo grandi, magari anche adulti, guardandoci allo specchio, analizzandoci e arrivando a capire che dietro di noi, in realtà, ci sono sempre stati loro. Sono i nostri papà, sono coloro che hanno dato l’impronta alla nostra vita. Oggi si celebra la loro figura, oggi è la loro festa. In un giorno come questo non poteva mancare un omaggio al papà, un regalo per tutti i nostri lettori e il nostro “popolo”. C’è una canzone che parla dei papà ed è la canzone di Theresa, cantante e dj durante le serate Splendenti. Un omaggio a tutti quei papà che ci hanno lasciati, ma che sono rimasti nel nostro cuore, ma anche a quei papà presenti nella quotidianità di ogni figlio che magari si imbarazza a stringere un padre per dirgli ti voglio bene.
Chi è Theresa?
“La prima frase che mi viene in mente è la tua Dona…..un mesetto dopo la morte di papà mi dicesti: Ora che lui riposa…è ora di pensare a te; da quel momento, la nostra amicizia che dura da quando avevamo poco meno di 20 anni si e’ trasformata in collaborazione artistica. Sin da quando ero bambina ho amato il canto, ma erano pochi i soldi che giravano in casa e dunque era impossibile per i miei genitori farmi studiare musica. Mi accontentavo di cantare in casa per mamma che adorava sentirmi mentre era seduta sulla sua sedia dalla quale purtroppo non si alzava quasi mai. Sono entrata nel mondo del lavoro quasi subito, per dare una mano in casa, ma il mio sogno è sempre rimasto lì nel cassetto e ormai era diventato un baule di sogni. Non mi facevo scappare però nessuna occasione e quando potevo, in qualunque città mi trovassi, il karaoke era mio…
Nel frattempo, mi sono sposata e, insieme a Franco, che ora è parte integrante dello staff Splendente, costruiamo la nostra bellissima famiglia, con il canto più bello che c’è….quello di diventare genitori: Christian e Gabriele sono i nostri figli. Insieme a Gabriele, che era appena nato, si è aggiunto presto in casa un altro “bimbo” di oltre 80 anni, il mio papà: per 10 anni, con l’aiuto prezioso dei miei fratelli, ha vissuto con noi, fino alla fine. Vivere con un anziano non è facile, ma è incredibile l’amore che riesce a donarti e tu Donatella ne sai qualcosa. Papà era un uomo buono che amava la vita e la gente, proprio come lo era la mia mamma; sono stata una figlia fortunata, cresciuta in una famiglia piena d’amore. Mi ritrovo a parlare con te Dona, proprio oggi che è la festa del papà…ed è anche a nome di papà e mio che ti dico grazie per avermi dato fiducia il giorno che mi hai chiesto di collaborare con te. Le serate Splendenti mi hanno aiutata tanto, in tutti i sensi: conoscere la tua gente, la nostra gente, mi arricchisce sempre di più, le serate, per me, non si limitano solo al mio canto o a mettere musiche per far ballare i nostri amici, ma a conoscere sempre più persone che con le loro storie ci arricchiscono il cuore. Il mio grazie però va principalmente a te….amico mio: grazie a te, ho potuto realizzare il mio sogno: “TI VEDO” il mio singolo che ho realizzato anche grazie a chi conosceva bene papà e l’amore che avevo per lui. L’autore di parole e musica è Max Corfini.
Insomma, la vita mi ha insegnato che pur non essendo più una giovincella, i sogni si possono realizzare…con tanti sacrifici, tanto amore e tanta voglia di migliorarsi. Ora che sono grande posso pagarmi gli studi di canto col mio grande maestro Paul Rosette.Ringrazio tutti i nostri amici che ogni sabato ci seguono e colgo l’occasione per fare gli auguri a tutti i papà: a chi ce l’ha e se lo può godere ancora e a chi come me non ce l’ha più, ma può amarlo per sempre attraverso chi ha vissuto il suo sorriso. Grazie!”