Sulla vicenda “ripescaggi” il Tar del Lazio accoglie i ricorsi di Novara,Ternana e Pro Vercelli: il cambio di format a 19 squadre non si poteva fare. Il neo Presidente Gravina convoca una riunione d’urgenza in Figc.
Il Tar ha accolto le eccezioni di Ternana, Novara e Pro Vercelli, riguardo al format relativo alla Serie B a 22 squadre e dunque relativo ai ripescaggi, con tutta calma ha fissato l’udienza per definire la questione al 26 marzo marzo 2019, quando la serie B si dovrebbe giocare la 30esima giornata. Per intenderci a prendere la decisione, la stessa dott.ssa Germana Panzironi, che oltre un mese fa (quando c’era forse il tempo per una rivoluzione morbida) si dichiarò non competente in materia. Ora che succede? Intanto sono stati bloccati i recuperi di questa sera, per cui Pontedera-Novara, Pro Vercelli-Piacenza e Pro Piacenza-Robur Siena, non si giocheranno, ma la domanda che sorge spontanea è solo pleonastica, potranno tenere ferme tutte le squadre interessate (inclusa l’Entella che continua a stare in un limbo) fino alla fine di marzo? Evidentemente no, e allora proprio oggi pomeriggio, il neo presidente Figc Carlo Gravina, ha convocato un summit d’urgenza, perchè il Tar ha reso direttamente esecutivi i provvedimenti, quindi il format della Serie B è di fatto tornato a 22 squadre. Ripescheranno tre delle 5 squadre che ne rivendicano il diritto, tenendo pure conto che la cautelare contro la ripescabilità del Novara calcio è stata respinta, quindi gli azzurri sono forti del doppio pronunciamento a loro favore, ed in teoria si troverebbero in pole-position, nella graduatoria mai resa nota dalla stessa Federazione. Impossibile fare ipotesi, sono stati capaci di tutto e proprio per questo i principali responsabili di questa farsa (Balata e Fabbricini) ne dovrebbero trarne le conseguenza. Carlo Gravina ha subito l’onere e l’onore di dimostrarsi all’altezza del compito. Una soluzione facile non esiste, ci vorrebbe un po’ di buon senso, in questo proviamo ad avanzare una proposta. Portare la B a 20 da subito con il reintegro dell’Entella, che oramai è in ritardo anche con i turni della serie C, e cercare un accordo bonario per i risarcimenti (che potrebbero essere milionari) con le cinque società che reclamano il ripescaggio, ovviamente dirimendo diversificando in modo definitivo i singoli diritti effettivamente e legittimamente reclamabili, dopo di che garantire alla serie C altre due Promozione in Giugno, per ripristinare il format a 22, illegittimamente cambiato dalla “banda” degli onesti a metà agosto. Ancora più corretto, sarebbe far disputare una sorta di play-off ad hoc per riservato alle squadre penalizzate dal mancato ripescaggio, ovviamente sempre che non siano riuscite a trovare la promozione sul campo. Anche se l’unica cosa veramente saggia, sarebbe quella di fermare ed azzerare tutto, per far tornare quel minimo di credibilità andata totalmente perduta. Intanto il Novara calcio, che nella prima giornata era stato costretto a girare il pullman e tornare a casa, a poche ore dal match di questa sera al massimo in Toscana ci farà un allenamento; insomma Pontedera-Novara “non s’ha proprio da fare…”.