Novara batte Busto 3-2 in un derby in rincorsa concluso lucidamente solo al 5° set
Non è stata la migliore Igor della stagione, ma le ragazze di Lavarini hanno saputo stare attaccate alla partita, uscendo nei momenti decisivi, soprattutto con una super Caterina Bosetti, premiata giustamente MVP del match.
Vittoria al cardiopalma per la Igor Volley di Stefano Lavarini, che si aggiudica il derby con Busto Arsizio in rimonta al tie-break, dopo una partita segnata da tanti errori e da una scarsa vena realizzativa delle azzurre. Decisivo l’apporto di Caterina Bosetti, premiata con merito MVP Procos (a consegnarle il riconoscimento Enrico Zodio e Lucia Cozzi) dell’incontro, e dell’ingresso dalla panchina di Sara Bonifacio, cui è andato il premio Procos “Donna e scienza” (consegnatole da Damiana Gentili e Ivana Castaldo).
La Partita
Igor in campo con Karakurt opposta a Cambi, Chirichella e Danesi centrali, Adams e Bosetti schiacciatrici e Fersino libero; Busto con Lloyd in regia e Montibeller in diagonale, Olivotto e Zakchaiou al centro, Omoruyi e Degradi in banda e Zannoni libero.
Novara fa il primo break con la fast di Chirichella (5-3), due ace di Montibeller invertono l’inerzia (6-8( e poco dopo un errore di Adams in attacco vale il 10-13, mentre Lavarini ferma il gioco. Busto mantiene le distanze (14-18, Montibeller), Omoruyi allunga con il pallonetto del 17-23 e un fallo di Cambi vale il set ball per le ospiti sul 17-24: chiude il parziale Karakurt, con un’invasione a rete, che sigilla il 17-25.
Busto riparte forte e scappa 2-9 con Omoruyi protagonista, mentre Lavarini inserisce Bonifacio e Novara ricuce lentamente lo strappo con la centrale a segno in primo tempo (7-9) e Danesi che a muro fa 10-11. Dentro anche Battistoni in regia, Busto scappa di nuovo sul 14-17 (parallela vincente di Omoruyi) ma dopo il timeout di Lavarini Bosetti trascina le sue firmando il 17-18 e poi una diagonale “impossibile” per il 19-19. Busto cerca l’allungo (20-23), Adams in attacco (22-23) e Bonifacio a muro (23-23) ricuciono lo strappo, Battistoni “stoppa” Omoruyi e conquista il set ball (25-24), poi Adams chiude i conti in diagonale (26-24).
Novara con Battistoni e Bonifacio in sestetto, Karakurt fa (4-4, parallela vincente) e disfa (4-7, attacco in rete), Degradi non sbaglia (5-9) e serve una doppietta di Danesi per riaprire il set, sul 7-9; Busto scappa 11-15, Montibeller spara out (15-16) e Adams a muro ricuce lo strappo sul 17-17. Le ospiti scappano ancora con un muro su Karakurt (17-21) e un ace di Zakchaiou (17-22), Karakurt a muro recupera (20-22) ma Busto arriva al set ball (21-24): Novara ne annulla due, poi Montibeller chiude il set sul 23-25 in diagonale.
Novara reagisce con un turno in battuta di Bosetti che propizia il 3-0 (ace), la stessa schiacciatrice firma il 9-5 in diagonale prima del break ospite di Zakchaiou (9-7) e del nuovo allungo azzurro siglato da Adams in maniout (14-9). Busto non si arrende (14-12) e Montibeller trova l’ace del -1 (16-14) ma Bosetti si prende sulle spalle la squadra (18-15, poi 19-16) e Danesi trova l’ace del 21-17 che sembra ipotecare il set; Olivotto mura Bonifacio (22-20) e riapre i conti, Bosetti conquista il set ball (24-21) ma Busto ne annulla tre, prima che un muro di Danesi (26-24) su Degradi mandi le squadre al tie-break.
C’è la firma di Bosetti sul break decisivo di inizio quinto set, con due ace per il 4-1; Novara alza l’asticella (8-3), Busto fatica a reagire e le azzurre si portano 10-4 con la diagonale di Adams e poi 12-6 con il muro di Danesi. Le ospiti non rientrano più: Degradi manda out il servizio del 14-8 e al terzo tentativo Danesi, in primo tempo, fa 15-10.
Voci dal dopo partita
Stefano Lavarini (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Non posso essere soddisfatto del gioco espresso ma a maggior ragione devo esserlo del risultato, frutto di come la squadra sia rimasta attaccata alla partita contro un avversario cui faccio i complimenti per la prova offerta. C’è della stanchezza psicofisica, credo sia evidente per l’andamento altalenante della squadra, ma non mi piace attaccarmi a questo tipo di alibi: ci è mancata continuità e aggressività, che poi abbiamo ritrovato nel finale di partita”.
Caterina Bosetti (schiacciatrice Igor Gorgonzola Novara): “Non è stata una bella partita ma credo che la cosa positiva, oltre al successo, stia nel fatto che la squadra sia riuscita a rimanere in partita, adattandoci al fatto che loro difendessero tanto e che servisse maggiore lucidità e attenzione nella gestione dell’attacco. Nel momento più difficile abbiamo reagito, alzando il livello in battuta e rendendo più complicata la vita a Busto Arsizio, di conseguenza, cominciando a vincere anche gli scambi lunghi e girando l’inerzia del match a nostro favore”.
Il Tabellino
Igor Gorgonzola Novara – E-Work Busto Arsizio 3-2 (17-25, 26-24, 23-25, 26-24, 15-10)
Igor Gorgonzola Novara: Cambi, Adams 19, Bresciani ne, Giovannini ne, Battistoni 4, Fersino (L), Bosetti 15, Chirichella 2, Danesi 11, Varela Gomez (L) ne, Bonifacio 9, Carcaces 1, Ituma 2, Karakurt 16. All. Lavarini.
E-Work Busto Arsizio: Battista ne, Degradi 23, Lloyd 3, Monza ne, Montibeller 22, Lualdi ne, Stigrot, Colombo ne, Olivotto 4, Zannoni (L), Omoruyi 18, Zakchaiou 14, Bressan (L) ne. All. Musso.
MVP Caterina Bosetti
Fonte Ufficio Stampa Igor Gorgonzola Novara