
Latina – Novara 0-1
LATINA-NOVARA 0-1 (83’Galabinov)
Dopo aver resuscitato Pisa e Trapani, questa volta il Novara non si fa intenerire dal fallimento pilotato degli avversari e va a vincere a Latina con l’8° sigillo stagionale di Galabinov. Boscaglia deve sostituire gli assenti Mantovani e Calderoni, nel riconfermato modulo 3-4-1-2 che davanti a Da Costa vede l’esordio dell’ex bresciano Lancini, con a fianco a Troest e Scognamiglio, centrocampo a 4 con la fascia destra ripresa da Dickmann, Chiosa confermatissimo a sinistra ed in mezzo Casarini con Cinelli in cabina di regia. Davanti Galabinov e Macheda sono assistiti da Sansone in posizione di rifinitore. I laziali, non si fanno distrarre dalle vicende societarie e confermano di essere una squadra che al Francioni si fa rispettare, evitando fronzoli e badando al sodo. Con un Novara comunque attento, per non dire guardingo, lo spettacolo non è certo indimenticabile: ne scaturisce un primo tempo avaro di emozioni, con Galabinov che si segnala per una bella girata alta di poco ed i pontini che a dispetto di una leggera prevalenza territoriale, non impegnano più di tanto Da Costa. La ripresa si apre subito con un brivido, quando il destro di Insigne supera Da Costa in tuffo e si infrange sul palo. Un minuto più tardi, si ferma Cinelli, così Boscaglia costretto a fare di necessità virtù, buttando nella mischia il nuovo arrivato Andrea Orlandi, italo-spagnolo svincolatosi dall’Hapoel nel mercato di gennaio. Qualche minuto dopo entra anche Kupisz per Chiosa, con Dickmann che passa a sinistra,per tentare di sfruttare la velocità dei due biondini nelle ripartenze, anche se sembrano sempre i nerazzurri, almeno sul piano della volontà, più propensi a cercare di attaccare. Episodio più che dubbio al 28′, con Galabinov atterrato probabilmente in area, ma per l’arbitro Baroni è solo punizione dal limite, poi murata sul tiro dello stesso Galabinov. L’episodio sembra svegliare un po’ di più gli azzurri, che da qui in avanti punzecchiano meglio la porta pontina, con Sansone, Kupisz e soprattutto Galabinov, che dal limite si gira fulmineamente sfiorando il palo alla sinistra del portiere laziale. L’impressione di un Novara più ficcante, diventa realtà al 42′, quando Dickmann ruba palla in anticipo e fugge imprendibile verso l’area di rigore, prima di servire l’assist vincente a Galabinov, il cui destro incrociato sblocca il risultato. In attesa delle altre partite, il Novara respira aria pulitissima, avvicinandosi per la prima volta alla zona play-off, prima delle probanti sfide casalinghe con Spezia e Benvento.
Latina: 12 Pinsoglio, 23 Brosco, 5 Dellafiore (vK), 4 Garcia Tena, 31 Nica (11 Regolanti 73′), 19 Bandinelli (30 De Vitis 83′), 17 Mariga, 3 Bruscagin (K), 10 Buonaiuto (18 De Giorgio 53′), 7 Corvia, 9 Insigne A disp.: 1 Grandi, 8 Rocca, 13 Coppolaro, 26 Maciulla, 27 Negro, 33 Rolando All.: Vincenzo Vivarini
Novara: 1 Da Costa (K), 2 Troest, 17 Lancini, 6 Scognamiglio, 24 Dickmann, 7 Cinelli (29 Orlandi 50′), 5 Casarini (vK), 8 Chiosa (20 Kupisz 59′), 18 Sansone, 10 Macheda (23 Adorjan 83′), 16 Galabinov A disp.: 25 Montipò, 9 Di Mariano, 15 Malberti, 28 Selasi, 30 Koch, 32 Lukanovic All.: Roberto Boscaglia
Arbitro: Sig. Niccolò Baroni di Firenze Assistenti: Sigg. Francesco Di Salvo di Barletta e Valerio Colarossi di Roma 2 Quarto ufficiale: Sig. Antonello Balice di Termoli Calci d’angolo: Latina 3 – Novara 3 Ammoniti: 13′ Troest, 23′ Bandinelli (L), 35′ Cinelli, 41′ Nica (L), 61′ Macheda, 61′ Garcia Tena (L), 69′ Kupisz, 92′ Galabinov Marcatori: 83′ Galabinov Minuti di recupero: 0′ pt; 4′ st