Sabato mattina sull’Allea di fronte all’Ospedale Maggiore di Novara si è tenuta l’inaugurazione del monumento al medico novarese Massimo Lupo.
“Un uomo che ha donato tutto se stesso alla scienza”: così lo definisce Luca Manfredini, Presidente dell’associazione Amici dell’arte e della cultura, promotrice della raccolta fondi che ha permesso la realizzazione di questa opera d’arte.
Un ricordo doveroso, un radiologo ed oncologo, scomparso nel 1981, che ha donato non soltanto a Novara ma alla comunità scientifica internazionale i suoi sforzi ed i suoi studi in un ambito ancora embrionale. Lui nato nel 1891 fondò negli anni ’30 a Novara il reparto di radiologia, uno dei primi nel mondo.
L’architetto Alessandro Tacca, ha preso la parola per illustrare la simbologia del monumento e la parte tecnica utilizzata per la sua esecuzione.
Anche Mario Minola, direttore generale del Maggiore, ha voluto sottolineare il suo operato, le sue grandi doti umane e professionali.
“Non si può dimenticare – ha concluso Manfredini – come il Professor Lupo pagò di persona il suo impegno, le continue esposizioni alle radiazioni lasciarono sul suo corpo segni dolorosi” a testimoniare il suo spendersi sino in fondo per amore della scienza medica e del prossimo.
Maria Rosa Marsilio