E’ ricominciata questa mattina in consiglio la maratona per l’approvazione del bilancio di previsione del Comune di Novara. Tra discussioni, lunghi monologhi, votazioni più o meno volontarie su provvedimenti sempre più spesso maldigeriti dalla maggioranza Pd-Sel che regge le sorti della giunta Ballarè, le previsioni più attendibili danno per scontata la votazione del documento nella tarda serata. Salvo imprevisti, come era già accaduto lo scorso anno, quando il bilancio non era riuscito a passare in prima battuta per l’improvvisa voglia di caffè di un paio di consiglieri. Incidenti di percorso…
In questo caso invece un po’ d’esperienza in più e mille raccomandazioni (oltre che l’incessante lavoro di inseguimento dei capigruppo nei corridoi dietro a chiunque si alzi anche solo per andare in bagno) dovrebbe scongiurare l’ennesima figuraccia e dunque mandare in porto l’approvazione.
Uno dei temi “caldi” contenuti nelle pieghe delle previsioni di spesa della giunta Ballarè è l’approvazione del nuovo piano tariffario della sosta a pagamento, una vera e propria “rivoluzione” per gli automobilisti novaresi. Il numero dei posti auto a strisce blu in pratica si duplicherà, ma con tariffe diverse da zona a zona. Vi sarà una tariffa “Alta” (1 euro e venti la prima ora, e 1,50 nelle successive della mattina e di nuovo 1,20 al pomeriggio) per la zona centrale, “Media” (1 euro la prima ora, 1,20 nella altre ore della mattina ed 1 euro al pomeriggio) appena fuori la cerchia dei Baluardi, e “Bassa” nelle aree più esterne (0,50 ora)… Tutto chiaro? No??? Possiamo capire. Ci auguriamo che vengano date indicazioni sufficientemente precise agli utenti e che non servano calcoli di ingegneria quantistica per capire quante monetine vanno infilate nel parcometro, con lo sguardo sempre attaccato all’orologio…
In realtà esisteranno anche forme di abbonamento per le zone a media e bassa tariffa e per alcune categorie di utenti (artigiani, manutentori, titolari di attività che non dispongono di un box auto e per la seconda vettura di proprietà dei residenti). E l’amministrazione ha annunciato la sostituzione degli ormai obsoleti parcometri con nuovi e più funzionali strumenti, in grado di agevolare gli utenti… Insomma Park 2.0.
Una buona notizia, anche in questo contesto, siamo comunque riusciti a trovarla. Infatti grazie ai consiglieri comunali di maggioranza ed opposizione è stato approvato un emendamento che consente ai disabili di parcheggiare gratuitamente nelle aree a strisce blu.
Non molto visto che l’eventualità era già prevista, anche se non viene applicata in tutti i comuni d’Italia. A Novara in questo caso si tratta di un passo avanti importante, dato che nella delibera originaria proposta dalla giunta non era contemplato. Un modo per agevolare chi ha già difficoltà di mobilità ed è comunque e sempre penalizzato dalla presenza delle barriere architettoniche che anche in questa città, al contrario di quel è accaduto al Muro di Berlino, proprio non si riescono ad abbattere…