Buongiorno
Novara

“L’equilibrio deve essere la nostra stella polare”

“L’equilibrio deve essere la nostra stella polare”. Al Castello la Festa per i 167 anni della Polizia di Stato. Consegnata una targa ai figli di Stofella e al “nonno dei record” Antonio Nacca

 

La location, il Castello Sforzesco, il momento di intermezzo musicale di allievi e docenti del conservatorio Cantelli (che hanno suonato anche l’Inno nazionale); la proiezione di un video realizzato all’interno della Questura dai funzionari prestati al ruolo di “attori”, sono alcune delle novità che hanno caratterizzato ieri (mercoledì 10 aprile) la cerimonia per i 167 anni di fondazione della Polizia di Stato.  Una festa che, dopo anni, è tornata in mezzo alla gente all’insegna dello slogan “essercisempre”. “Novara è una città dal tessuto sociale sano, la Questura che dirigo è giovane, piena di entusiasmo e di voglia di fare. E i risultati sono più che positivi” ha detto il Questore Rosanna Lavezzaro che ha aggiunto “coerenza, onestà intellettuale, credibilità devono contraddistinguere ogni appartenente alla polizia di Stato. L’equilibrio deve essere la nostra stella polare e le criticità non devono smorzare il nostro entusiasmo”. Per quanto riguarda i risultati nel periodo aprile 2018- aprile 2019, la squadra Mobile ha proceduto all’arresto di 78 persone e alla denuncia di altre 173; il settore nel quale si sono avuti i risultati più eclatanti è quello del contrasto alla droga con 25 persone arrestate e 25 chilogrammi di droga sequestrata; 27 gli arrestati per reati contro il patrimonio e 21 per reati contro la persona. Per quanto riguarda l’Ufficio Immigrazione “sul territorio novarese il numero degli stranieri regolarmente soggiornanti è in costante aumento da anni: a fine 2018 erano 40mila”. La comunità più consistente è quella di marocchina con 5400 persone, seguita da albanesi (5050), ucraina (3900), pakistana (2100), senegalese (2mila) e cinese (1900). Nel corso dell’anno sono stati rilasciati 14.500 permessi di soggiorno e, tra questi, 78 con lo status di “rifugiato”, 73 per motivi umanitari e 14 per protezione sussidiaria; 192 le espulsioni di stranieri clandestini, irregolari o pericolosi per l’ordine e la sicurezza pubblica. Per quanto riguarda l’attività della Digos, 25 le persone denunciate in stato di libertà di cui 8 stranieri; 293 le persone controllate in servizi di polizia, due quelle colpite da Daspo. A marzo è stata inoltre eseguita l’espulsione dal territorio nazionale, su decreto del Ministro dell’Interno, di un cittadino marocchino ritenuto pericoloso per la sicurezza nazionale per l’attività di proselitismo e propaganda estremista. La cerimonia si è conclusa con la tradizionale consegna dei riconoscimenti agli agenti che si sono particolarmente distinti in operazioni di servizio.

Due riconoscimenti particolari sono poi stati consegnati dal Questore: due targhe,  una ai figli di Mauro Stofella, sovrintendente capo della Polizia stroncato da malore il 14 settembre scorso mentre era in servizio alla Caserma Bracci;

l’altra per Antonio Nacca, 95 anni, ex appartenente alla Polizia di Stato e podista degli Amatori Masters Novara che il 22 febbraio scorso ha stabilito un nuovo record del mondo nei 3000 metri Classe M95, durante gli ultimi Campionati Italiani. Nella stessa competizione  ha vinto gli 800 e i 1.500 metri e solo due qualche giorno fa ha realizzato il record del mondo sul miglio.