“Abbiamo un punto meno di Alessandria e Pavia? Ridateci i punti che ci mancano; vedreste dove saremmo!” Sono le amare parole di Daniele Buzzegoli, dopo l’immeritata sconfitta di Como, decisa da un goal in netto fuori gioco di Giosa alla mezz’ora del primo tempo. Episodio a parte, sono stati sempre gli azzurri a fare la partita e, soprattutto nel finale, a sfiorare ripetutamente il pareggio che sembrava cosa fatta quando un colpo di testa di Corazza ha trovato la miracolosa deviazione del portiere comasco.
Una gara condizionata dal solito vento e dal terreno in pessime condizioni, utile più a chi difende, cominciata con le notizie di un possibile deferimento della società per ragioni amministrative, con i dirigenti azzurri che si dicono sereni e pronti, nelle prossime ore, a spiegare le proprie ragioni. A parziale consolazione ci sono i mezzi passi falsi di Alessandria e Pavia che pareggiando in casa contro Lumezzane e Torres, allungano in classifica solo di un punto a quota 54, con Novara a 53 ed il Bassano che passa a Mantova 0-2 che si rifà sotto a quota 49.
Como: 1 Crispino, 2 Lebran, 3 Fautario (13 Marconi 74′), 4 Berardocco, 5 Giosa, 6 Cassetti (c), 7 Casoli, 8 Fietta, 9 Ganz (15 Defendi 68′), 10 Le Noci, 11 Castiglia (17 Cristiani 81′). A disp.: 12 Falcone, 14 Scapuzzi, 16 Ambrosini, 18 De Sousa . All.: Carlo Sabatini
Novara: 1 Tozzo, 2 Freddi, 3 Bergamelli, 4 Garofalo (18 Della Rocca 72′), 5 Buzzegoli, 6 Vicari, 7 Garufo, 8 Bianchi (16 Foglio 61′), 9 Corazza, 10 Faragò (15 Miglietta 81′), 11 Gonzalez. A disp.: 12 Montipò, 13 Martinelli, 14 Migliavacca, 17 Schiavi. All.: Domenico Toscano
Arbitro: Sig. Piccinini di Forlì. Assistenti: Sigg. Dessena di Ozieri e Opromolla di Salerno.Ammoniti: Cassetti, Corazza, Gonzalez, Bergamelli, Lebran
Calci d’angolo: Como 3 – Novara 8. Minuti di recupero: 0′ pt; 5′ st