Chi fra gli avversari sperava di trovare Novara abbattuta dopo la clamorosa penalizzazione si dovrà ricredere: squadra, tecnico e tifoseria sono un monolite pronto a sfidare tutto e tutti, che sul campo mette sotto anche una tonica Giana Erminio, grazie ad un ispiratissimo Gonzalez.
La risposta del pubblico azzurro che fin dall’inizio ha spinto la squadra di Toscano alla vittoria era già cominciata nella giornata di domenica a sostegno dell’allenamento e proseguita dal primo fino al 90° anche durante la partita. I ragazzi scesi in campo con un aggressivo 3-4-3 hanno cominciato a mordere gli avversari, ma pur tenendo il pallino e costruendo diverse azioni potenziali, nel primo tempo la difesa della Giana regge e si va al riposo sullo 0-0.
Nella ripresa gli azzurri accelerano ulteriormente e sbloccano la partita con una doppia giocata della premiata ditta Evacuo-Gonzalez, al 57′ ispirati da un lancio di 40 metri del regista Buzzegoli.
Il fiorentino vede lo scatto del centravanti e lo serve in profondità, Evacuo con la coda dell’occhio segue il pallone scendere e lo incrocia con un gran destro sul quale Paleari è miracoloso, ma sulla ribattuta Gonzalez è implacabile nel tapin di sinistro all’altezza del dischetto. La Giana prova ad alzare il baricentro, affidandosi ai numeri di alta scuola dell’ex granata Gasbarroni (il migliore dei suoi), ma paradossalmente scopre il fianco al contropiede, e così gli azzurri costruiscono 3 ripartenze non finalizzate per pochissimo da Evacuo, Gonzalez e Corazza.
Ma al quarto tentativo proprio Cora-Cora porta palla nello spazio prima di servire Gonzalez al limite dell’aria, con l’argentino che con il suo sinistro elude l’intervento del portiere Paleari disegnando un meraviglioso pallone morbido che si spegne sotto l’incrocio. Siamo al minuto 78′ e la partita diventa pura accademia azzurra, con il pubblico del Piola che canta “salutate la capolista” e si alza per applaudire il giocoliere Pablo Gonzalez che esce, per consentire all’ex Liverpool Adorjan di esordire con la maglia azzurra e chi lo sa, magari per iniziare a dare anche il suo contributo all’inseguimento di un obiettivo che sul campo la squadra sta strameritando.
Novara: 1 Tozzo, 2 Freddi, 3 Bergamelli, 4 Foglio (14 Garofalo 50′), 5 Buzzegoli, 6 Vicari, 7 Dickmann, 8 Bianchi, 9 Evacuo (K), 10 Corazza (16 Garufo 86′), 11 Gonzalez (17 Adorjan 90′) A disposizione: 12 Montipò, 13 Martinelli, 15 Miglietta, 18 Della Rocca. Allenatore: Domenico Toscano
Giana: 1 Paleari, 2 Perico, 3 Solerio (vK), 4 Marotta (K), 5 Polenghi, 6 Montesano, 7 Pinto, 8 Di Lauri (14 Augello 68′), 9 Sinigaglia, 10 Gasbarroni (18 Recino 86′), 11 Rossini (17 Spiranelli 80′). A disposizione: 12 Ghislanzoni, 13 Bonalumi, 15 Crotti, 16 Perna. Allenatore: Cesare Albé Arbitro: Sig. Guccini Francesco di Albano Laziale. Assistenti: Sigg. Campitelli Domenico di Termoli e D’Alberto Alberto di Teramo.
Calci d’angolo: Novara 5 – Giana 4.
Ammoniti: Rossini, Perico, Gonzalez.
Minuti di recupero: 0′ pt; 0′ st.
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