È nata ed è operativa a Novara da qualche mese una nuova realtà associativa nel mondo del volontariato ecologico e per l’ambiente. Vuole caratterizzarsi per una dimensione soprattutto pragmatica oltre che educativa e di sensibilizzazione: fare qualcosa di concreto subito per rendere Novara più verde.
Ne parliamo con uno dei fondatori, Fabrizio Cerri, 25 anni.
Novara Green, descrivila con una battuta
“Novara Green è un germoglio di una pianta che potrebbe crescere molto. Stiamo mettendo le radici ma vorremmo anche crescere”.
Non ci sono già altre associazioni ecologiste a Novara? In cosa volete distinguervi?
“Lamentarsi e denunciare i problemi non ci basta, vogliamo essere parte attiva. Vogliamo fare! Troppo spesso si parla e si discute ma si pone poca attenzione alla concretezza”.
Novara Green: volontari al lavoro
Chi può aderire all’associazione?
“Può aderirvi chiunque voglia bene a Novara e all’ambiente, non abbiamo volutamente imposto nessuna quota associativa. Mercoledì 2 agosto alle 21 al Broletto ci troveremo con alcune persone che ci hanno scritto su Facebook che vorrebbero partecipare a questo progetto. Colgo l’occasione per invitare a mettere il Like sulla nostra pagina Facebook Novara Green e a scriverci a novaragreen@gmail.com, se avete intenzione di darci una mano”.
Quali sono i vostri programmi a breve termine?
“Nel breve termine ci piacerebbe donare alcuni alberi alla città di Novara, provvedere alla pulizia di alcuni parchi e fare alcune campagne di sensibilizzazione, banalmente molti non sanno che anche i mozziconi sono un rifiuto che danneggia l’ambiente. Vogliamo ripetere il Progetto a cura dei volontari di corso 23 Marzo in altre zone della città, ma servono nuovi volontari. Grazie al regolamento comunale del 2014 che regola e favorisce queste attività è semplice diventare volontari. Stiamo lavorando con i dirigenti comunali per agire in armonia con loro. Infine stiamo organizzando una ” sorpresa” natalizia”.
Pier Luigi Tolardo