Novara, grossista della droga arrestato in operazione antimafia. Faceva parte di una banda che importava cocaina e hashish da smerciare in Italia e che aveva i clan siracusani come acquirenti
Ha toccato anche il novarese l’operazione antimafia «Vecchia maniera» conclusa dalla Dda di Catania con la Squadra Mobile di Siracusa. Nel monitorare le attività illecite del clan mafioso dei «Triglia» di Noto, la polizia ha scoperto un secondo filone – riguardante lo spaccio di hashish e cocaina – che dalla Sicilia ha portato al Nord e in particolare a un gruppo di nordafricani che aveva base operativa a Milano e ramificazioni in altre province, tra cui Novara. In città era infatti domiciliato un uomo di origine marocchina di 55 anni che risulta essere tra le 8 persone destinatarie di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Gli è stata notificata dagli uomini della polizia di Novara che l’hanno accompagnato alla casa circondariale di via Sforzesca. E’ ritenuto una sorta di grossista della droga.
Secondo quanto verificato dagli investigatori, la banda di marocchini era in grado di far giungere dal Marocco ingenti quantitativi di droga. La «merce» veniva poi ceduta a «concessionari» in tutta Italia che la immettevano nel mercato al dettaglio. Uno dei filoni di diffusione della droga arrivava al gruppo mafioso scoperto nel filone principale dell’operazione. In un caso, tra il 21 e il 22 maggio 2017, uno degli arrestati siciliani era stato fermato a Reggio Calabria: con un furgone stava trasportando 71 chili di hashish acquisita a Milano dal gruppo dei trafficanti marocchini.