Da una parte c’è Diego Sozzani, attuale consigliere regionale e coordinatore provinciale di Forza Italia, che dà la propria disponibilità a candidarsi alle prossime politiche in rappresentanza del centrodestra unito; dall’altra c’è la Lega Nord che punta il dito contro Sozzani e rivendica un ruolo di primo piano per il prossimo appuntamento elettorale.
Il tutto dopo le ultime elezioni amministrative di Novara che hanno sancito una profonda spaccatura all’interno del centrodestra, una spaccatura che ancora oggi rimane visibile: da una parte una maggioranza a Palazzo Cabrino, guidata dal sindaco leghista Alessandro Canelli (Lega Nord) con Fratelli d’Italia e liste civiche delle quali fanno parte anche dei Forzisti (fuoriusciti, anche se non ufficialmente, dal partito), dall’altra un’opposizione in cui rientra, insieme a Pd, M5S e Io Novara, anche Forza Italia con il consigliere Michele Contartese.
Una situazione che si riflette anche sul piano nazionale in un momento in cui si stanno aprendo le danze per le varie candidature: e se per un verso sembrerebbe che l’indicazione generale sia quella di un centrodestra unito, dall’altro lato si profila, almeno per quanto riguarda il territorio novarese, una campagna al “vetriolo”.
E mentre Diego Sozzani si dice a disposizione del partito, la Lega Nord punta, per Novara e dintorni, sulla figura del sindaco di Arona Alberto Gusmeroli.
Un dibattito che è appena iniziato ma che, ne siamo certi, riserverà non poche sorprese