Si ferma a Monza la miniserie positiva di Novara in campionato, accompagnata da super prestazioni in Champions. Ma contro la Saugella le ragazze di Barbolini in pratica giocano solo il primo set.
Un solo set giocato e vinto (il primo) e poi praticamente solo Saugella. Troppo poco per una Igor bruttina e la sconfitta per 1-3 a Monza è forse la logica conclusione di un evidente calo di tensione, al termine di un mino ciclo terribile, che ha visto le azzurre cominciare col successo in Coppa Italia, per terminare con l’ultima vittoria in Polonia di Champions League, che è valsa il passaggio ai quarti di finale. “Abbiamo commesso troppi errori in tutte le situazioni di gioco – ha spiegato il tecnico Massimo Barbolini – merito a Monza che ha disputato un’ottima gara, mettendoci pressione con la battuta ma dalla nostra parte non ha funzionato praticamente nulla. A partire dalla battuta, passando per il muro-difesa che non ha reso come consueto”.
Falasca si affida a Ortolani opposta a Hancock, Melandri e Adams centrali, Begic e Orthmann schiacciatrici e Arcangeli libero; Barbolini schiera Carlini in regia con Egonu in diagonale, Chirichella e Veljkovic al centro, Bartsch-Hackley e Piccinini in banda e Sansonna libero.
Prima dell’inizio Barbolini cambia subito Chirichella, non al meglio, con Stufi mentre Monza fa il primo break con Ortolani (4-1, maniout) e Novara replica con due muri di Piccinini e Stufi (7-8) che invertono l’inerzia del parziale. Break momentaneo, cui le brianzole rispondono portandosi 13-9 prima che Egonu “rompa” il ritmo (13-11) con le squadre che proseguono a distanza invariata mentre Barbolini cambia le due schiacciatrici inserendo Nizetich e Plak (16-14). Adams prova l’allungo sul 21-17, Nizetich reagisce (21-19, maniout) e impatta 21-21 a rete innescando un testa a testa in cui Egonu regala il sorpasso e il primo set ball a Novara (23-24): chiude Veljkovic, in primo tempo, per il 23-25.
Nizetich riparte in sestetto e fa 0-1 in battuta, Adams risponde a muro (3-1) e nel testa a testa successivo sono un ace di Orthmann (6-4) e un muro della tedesca su Nizetich (10-7) a spezzare l’equilibrio, mentre Novara prova a rientrare con Piccinini (11-10, maniout). Ortolani fa il vuoto in battuta (15-10, ace), Novara rientra 17-15 ma i successivi turni in battuta di Hancock (19-15, ace) e Begic (21-16, ace) ampliano nuovamente il gap. Barbolini ferma il gioco ma Monza non sbaglia più niente e sul turno di Begic in battuta (ace, 24-16) chiude 25-16 con Melandri.
Novara cambia ancora, nel sestetto ci sono Bartsch-Hackley e Plak e Novara prova l’allungo con Stufi (5-6, fast) cui replica prontamente Hancock con l’ace del sorpasso: 9-8. Plak sbaglia (11-9), Ortolani no (12-9) e Monza prende un buon margine, Bartsch-Hackley concretizza una gran difesa di Piccinini (15-14) ma la solita Begic scappa di nuovo 18-14 con Barbolini che ferma ancora il gioco. Novara non rientra più (20-17, poi 23-19), Stufi ci prova fino alla fine (23-20, fast) ma un fallo in attacco chiude il set sul 25-20.
Igor con Camera in regia, tre ace di Egonu valgono il 2-5 e un maniout di Stufi sigilla il break del 3-8, mentre Monza manda in battuta Begic sul 6-10 e la bosniaca fa il vuoto in battuta portando Monza sul 12-10 complici gli errori in attacco delle azzurre. Veljkovic spezza il break (12-11), Novara tiene fino al 14-12 ma poi crolla sotto i colpi di Ortolani (23-16) e Orthmann (24-19). Un errore in battuta di Egonu chiude il match sul 25-20 per le padrone di casa.
Saugella Team Monza – Igor Gorgonzola Novara 3-1 (23-25, 25-16, 25-20, 25-20)
Saugella Team Monza: Ortolani 15, Arcangeli (L), Balboni ne, Devetag, Adams 5, Hancock 5, Begic 13, Buijs 1, Orthmann 21, Facchinetti ne, Bianchini, Bonvicini (L), Melandri 6. All. Falasca.
Igor Gorgonzola Novara: Carlini, Stufi 5, Camera, Plak 5, Nizetich 3, Chirichella, Sansonna (L), Piccinini 3, Bici ne, Bartsch-Hackley 6, Zannoni ne, Veljkovic 9, Egonu 24. All. Barbolini.