Novara-Laveno: la linea che entro il 20121 dovrà diventare tratta merci su cui transiteranno almeno 90 treni al giorno lungo la direttrice Genova-Rotterdam. La preoccupazione sale tra i pendolari e i comuni che vengono attraversati dalla linea. Questa settimana in Provincia presidente e alcuni sindaci interessati hanno incontrato la Regione ed Rfi. Presenti i primi cittadini di Castelletto Ticino, Varallo Pombia, Pombia, Marano, Oleggio, Bellinzago e Cameri.
“Servono opere di accompagnamento prima di trasformare questa linea in linea merci – ha esordito il presidente della provincia di Novara Matteo Besozzi, sindaco di Castelletto Ticino – Il progetto non è per niente noto ai Comuni interessati né ai cittadini. Abbiamo ottenuto da Rfi la disponibilità ad effettuare incontri con le amministrazioni comunali coinvolte. Nel tratto da Castelletto a Marano, dove i lavori di ammodernamento sono già partiti, abbiamo poi concordato di effettuare un sopralluogo congiunto per valutare i danni alle strade derivanti dal transito dei camion e il ripristino della situazione originaria. Stessa cosa avverrà poi per il lotto successivo quando i lavori proseguiranno”.
Man mano che la linea ferroviaria merci verrà ammodernata, saranno realizzate opere di accompagnamento, come sovrappassi o sottopassi, per migliorare la viabilità ed eliminare i passaggi a livello. Monitoraggi attenti anche sul rumore: la linea ferroviaria, come ha comunicato RFI, sarà dotata di nuove tecnologie per minimizzare il rumore, in caso di necessità saranno valutati ulteriori interventi di mitigazione acustica.