Novara, morto Lorenzo Berzero, l’uomo più anziano d’Italia. Aveva compiuto 110 anni a marzo. Originario del vercellese da anni si era trasferito in città
Si è spento ieri mattina (giovedì 2 agosto), alla casa di riposo San Francesco di Novara, Lorenzo Berzero, 110 anni compiuti a marzo; da un paio di mesi “nonno” Lorenzo guidava la classifica dei più longevi d’Italia. Nato il 2 marzo del 1908 a San Germano Vercellese, si era poi trasferito con la famiglia a Quinto Vercellese, paese nel quale sabato mattina saranno celebrati i funerali. In città Lorenzo Berzero si era trasferito dopo che era rimasto vedovo, per essere più vicino alla figlia. “Ha sempre vissuto in campagna – racconta il nipote Cristiano – e lavorava nei campi. Faceva il “cavallante”, cioè guidava i carri trainati dai cavalli, portava in giro merci e persone”. Poi, quando su quel settore si era abbattuta la scure della crisi, si era trasferito a Vercelli dove aveva trovato un’altra occupazione. “Nel 1954 – racconta il nipote – aveva avuto un grave incidente, era stato travolto da un camion; era stato ingessato per mesi e mesi, forse un anno; avevano temuto per la sua vita ma poi si era ripreso. E solo quattro anni fa aveva subito un delicato intervento all’intestino. I medici, vista l’età, lo avevano messo di fronte ai rischi che avrebbe potuto correre ma lui ha accettato lucidamente e consapevolmente”. Ma dopo l’intervento aveva bisogno di assistenza ed è per questo motivo che “dimesso dall’ospedale, ha scelto di essere ricoverato e curato in una struttura per anziani. Fino a 106 anni ha vissuto in modo autonomo, cucinava e si occupava della casa”.
“Non è mai andato in vacanza e la prima volta che ha visto il mare è stata due anni fa, all’età di 108 anni, quando lo abbiamo portato con noi a Varazze. Era contentissimo gli piaceva andare sul lungo mare”. I funerali saranno celebrati domani, sabato, alle 10.30 a Quinto Vercellese.