Al Silvio Piola arriva la corazzata rosanero con qualche problema in difesa e molti giocatori pronti a partire per le rispettive nazionali. Di Carlo invece riparte dal secondo tempo visto contro il Brescia.
Novara-Palermo, vince chi non si distrae? Il Piola sembra uno scalo per le partenze verso le Nazionali
Maledette, benedette Nazionali
Vivere sulle disgrazie altrui, non sarà nobile, ma se porta punti i classifica, la coscienza ne patisce decisamente molto meno. Motivo in più per acuire il rammarico degli azzurri, consapevoli che appena dopo la partita del Piola, mezzo Palermo partirà per rispondere alle chiamate delle varie Nazionali. Ma attenzione, per vedere i rosanero senza Ilija Nestorovski, Aleksandar Trajkovski, Norbert Balogh, Ivaylo Chochev, Josip Posavec e Aljaz Struna; sareste disposti a rinunciare a George Puscas? Un dilemma che resterà teorico, perchè nel qual caso il giovane attaccante azzurro venisse convocato per l’amichevole Inghilterra-Romania (convocazione più che nell’aria…) partirebbe pure lui, insieme all’eterogeneo “melting pot” palermitano, solo domenica, 24 ore dopo il difficile match. Nazionale (Under 21) che la prossima settimana, ci toglierà Lorenzo Dickmann, convocato per le amichevoli in programma il 22 e il 27 marzo contro Norvegia e Serbia, facendogli così saltare Salernitana-Novara, in programma domenica 25 marzo allo stadio ‘Arechi’.
Puscas contro una difesa rabberciata
Meglio provare a contenere lo squadrone di Tedino in quasi tutti i suoi effettivi, che rinunciare al bomber più prolifico del girone di ritorno. Già perchè con le sue 6 reti in 7 partite Puscas, da gennaio in poi ha visto la porta come nessuno e dunque in questo momento il suo peso specifico nel Novara calcio, non è inferiore a tutti i nazionali del Palermo. Rosanero che per altro avranno comunque qualche problemino in difesa. Viste le assenze per infortunio di Bellusci e Rajkovic infatti, il reparto può contare solo su Dawidowicz, Struna e Szyminski. Nomi comunque più che affidabili per una squadra sia numericamente che qualitativamente, sulla carta non certo alla portata degli azzurri. Ma per fortuna nel calcio, le partite si giocano ed eventualmente si vincono, solo sul campo e proprio la gara dell’andata, con al prima storica vittoria azzurra al Barbera, certifica quanto a dispetto della classifica, sia proprio il Novara calcio a non avere nulla da perdere, anche perchè sembra proprio la difesa il punto di forza di Tedino, la migliore del torneo con sole 25 reti incassate, forse proprio il reparto che l’ex mister azzurro avrebbe voluto toccare meno.
Il Di Carlo pensiero
“Ricerca dell’equilibrio, stiamo lavorando su quello” così Mimmo Di Carlo nella conferenza stampa pre match di Novarello e se tanto ci da tanto, per trovare equilibrio non si cambia, soprattutto dopo una vittoria. Ergo? Difficile immaginare un ritorno alla difesa a tre; difficile ipotizzare un ripensamento sulla “particolare” gestione di Lorenzo Dickmann: “sta recuperando forma fisica e mentale e sono convinto che ci darà una grossa mano” nel frattempo la mano se la prende Alberico Evani.. ; impensabile toccare la coppia d’attacco Puscas-Sansone; più probabile il ritorno a centrocampo del neo papà Ronaldo (auguri!), in luogo dello squalificato Orlandi, anche se una chance il mister la riserva pure per Sciaudone: “’c’è anche lui, ha motivazioni importanti”. Qualche piccolo dubbio ce lo teniamo per i centrali difensivi, visto qualche piccolo problemino ad inizio settimana per Troest (pronto Mantovani), ma per il resto quasi certamente Golubovic e Calderoni saranno gli esterni, anche se l’ipotesi Chiosa da laterale non è da scartare “l’abbiamo provato, è un’opzione” conferma il mister. Ancora out ed in fase di valutazione i rientri di Chajia e Maracchi.
Probabili Formazioni
NOVARA (4-4-2): Montipò; Golubovic, Mantovani, Chiosa, Calderoni; Moscati, Ronaldo, Casarini, Di Mariano; Puscas, Sansone. All:Di Carlo
PALERMO (3-4-1-2): Pomini; Dawidowicz, Struna, Szyminski; Rispoli, Jajalo, Gnahoré, Accardi; Coronado; Nestorovski, La Gumina. All: Tedino