NOVARA-PERUGIA 2-2
Marcatori: 14′ Guberti, 34′ Gonzalez, 75′ Aguirre, 88′ Evacuo
Un Novara generoso e arrembante non basta a piegare un Perugia che per due volte si trova per caso in vantaggio, costringendo gli azzurri ad una gara sempre in salita.
Partita che al quarto d’ora si mette subito male per Baroni, con il classico goal “della domenica” di Guberti, coraggioso quanto fortunato a pescare l’angolo alto con un destro potentissimo, tanto bello quanto casuale. Dopo lo shock iniziale gli azzurri cominciano a carburare, soprattutto con Gonzalez, vicino al pareggio in un paio di occasioni e non a caso stoccatore della carambola sul palo che trafigge Rosati al 35′ che vale il meritato pareggio. Con un Piola rinfrancanto, i ragazzi di Baroni aumentano ulteriormente i giri, mentre il Perugia rinuncia totalmente a giocare, limitandosi ad edificare una muraglia davanti a Rosati. Quando il vantaggio azzurro sembra maturo, arriva la clamorosa beffa del grifone, che in una azione di alleggerimento consente a Fabinho di calciare dalla trequarti, un lungo pallone sul secondo palo, dove Aguirre ben appostato salta sulle spalle di Dickmann che crolla a terra, mentre il pallone si infila in porta per il contestato 1-2 ospite. Questo Novara però sembra più forte degli errori arbitrali e della malasorte, così torna a caricare a testa bassa costruendo diverse palle goal, fino a quando ancora una volta i cambi di Baroni sembrano invertire la sfortuna, dentro Lanzafame per Corazza ed Evacuo per Viola. L’ex perugino sfugge a sinistra e pennella un delizioso cross spinto in porta con un colpo di testa in tuffo dall’imperatore di Pompei. Manca solo il recupero, che però viste le perdite di tempo e le rassicurazioni si attende corposo, invece la lavagnetta dice solo 3 minuti, Baroni trasecola e viene invitato ad uscire. Buon per le sue coronarie, perchè si perde una serie di mischie in area col Novara ad un passo dallo strameritatissimo 3-2, in una di queste una sventola di Faragò verso la porta colpisce una mano galeotta, ma Pairetto non la vede, in compenso non sorvola sull’ingenua spinta di Garofalo durante una mischia seguita alle proteste azzurre, così lo espelle, mettendo nei guai il Novara che a Trapani non avrà sicuramente Faraoni (distorsione al ginocchio); Garofalo (certamente squalificato), con il recupero di Dell’Orco tutt’altro che certo, per l’ennesimo spareggio play-off contro i siciliani di Cosmi che occupano la terza posizione in classifica, mentre il Novara è appeso all’ultimo posto valido in coabitazione con il Cesena.
Novara: 1 Da Costa, 2 Troest, 4 Viola (32 Evacuo 68′), 7 Casarini, 8 Faragò (vK), 11 Corazza (37 Lanzafame 79′), 16 Galabinov, 19 Gonzalez (K), 21 Mantovani, 25 Faraoni (24 Dickmann 30′), 29 Garofalo
A disposizione: 31 Pacini, 5 Ludi, 6 Vicari, 10 Buzzegoli, 28 Nadarevic, 30 Adorjan
Allenatore: Baroni
Perugia: 1 Rosati, 5 Guberti (2 Milos 76′), 8 Rizzo, 9 Ardemagni, 11 Fabinho (20 Prcic 82′), 13 Rossi, 14 Volta, 15 Zebli, 17 Belmonte, 18 Del Prete (7 Spinazzola 39′), 21 Aguirre
A disposizione: 22 Zima, 3 Della Rocca, 23 Mancini, 27 Parigini, 28 Molina, 33 Bianchi
Allenatore: Bisoli
Arbitro: Sig. Pairetto di Nichelino
Assistenti: Sigg. Calò di Molfetta e Bellutti di Trento
Quarto ufficiale: Sig. Lacagnina di Caltanissetta
Marcatori: 14′ Guberti, 34′ Gonzalez, 75′ Aguirre, 88′ Evacuo
Ammoniti: 53′ Gonzalez, 65′ Ardemagni (P), 85′ Rosati (P)
Espulsi: 93′ Garofalo
Calci d’angolo: Novara 5 – Perugia 2
Recupero: 2’pt; 3’st
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