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Novara

Novara, Rosy Falcone ospite di «Mettiamo in ordine le idee»

Novara, Rosy Falcone ospite di «Mettiamo in ordine le idee». Secondo appuntamento stasera al Conservatorio con il ciclo di incontri promosso dall’Ordine dei medici

La psicologa Rosy Falcone stasera a Novara

«Mettiamo in ordine le idee», la rassegna culturale organizzata dall’Ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri della provincia di Novara, ospita stasera alle 21 al Conservatorio Cantelli di Novara, nell’ambito della «Settimana del cervello» 2019, la psicologa Rosy Falcone, laureata alla University of Northwest ed esperta di comunicazione e coaching. Falcone segue importanti aziende multinazionali per attività di Mental & Executive Business Coaching e master di Mental Coaching per lo sport. Ha conseguito specializzazioni relative al mondo della comunicazione applicata alla vendita, alla leadership e alla motivazione degli esseri umani.

La serata, come le altre del ciclo di incontri, ha come tema proprio la «comunicazione» ed è organizzata in collaborazione con la Fondazione Comunità del Novarese, che presenterà i suoi fondi dedicati alle neuroscienze: il Fondo per la Ricerca sulle Malattie del Motoneurone e della Mielina che promuove iniziative di ricerca, studio e attività clinica da ben dieci anni; il Fondo Enrico Geuna per la Neurochirurgia, promosso in memoria del professor Enrico Geuna, che promuove iniziative di ricerca, studio e attività clinica nel campo della neurochirurgia, svolte sul territorio e si propone di permettere all’equipe neurologica novarese di accrescere i già alti standard professionali; il Fondo Alzheimer: Assistenza, Formazione, Ricerca, destinato alla promozione di progetti e iniziative riguardanti l’assistenza, la formazione e la ricerca sulla malattia di Alzheimer.

«Occasioni come questa – commenta il presidente della Fondazione, Cesare Ponti – in cui raccontare l’importanza delle neuroscienze a platee potenzialmente già “sensibili” e, contemporaneamente, raccogliere donazioni dedicate ai Fondi, sono davvero preziose quindi ringraziamo l’Ordine dei Medici che ha accettato la nostra proposta di collaborazione».