Buongiorno
Novara

NovaraJazz tra cortili, chiese ed edifici storici

NovaraJazz tra cortili, chiese ed edifici storici. Da giovedì a domenica ecco tutti i concerti della rassegna in questa settimana

Ill Considered suoneranno venerdì sera al Broletto

Dopo il primo ricco fine settimana tra le vigne e i parchi della provincia, NovaraJazz nella sua fase estiva, parlando linguaggi internazionali, mettendo in dialogo culture e generazioni differenti.

Nell’anno in cui Novara sarà «capitale europea del jazz», grazie alla European Jazz Conference (12-15 settembre 2019), due importanti collaborazioni internazionali caratterizzano NovaraJazz 2019, con la Francia e con l’Olanda.

In attesa degli appuntamenti frutto di queste collaborazioni, a giugno, questa settimana i concerti partono giovedì alle 21.30 nel cortile del Broletto di Novara. Apre la serata, grazie alla collaborazione con Young Jazz di Foligno, Giulio Corini Libero Motu: Giulio Corini (contrabbasso), Francesco Bigoni (sax tenore, clarinetto) e Nelide Bandello (batteria). Poi alle 22.30 salgono sul palco Elephank Project, live duo formato da Francesco Cilione (tromba e flicorno) e Marco Giva (tastiere) in attività dal 2015 con l’intenzione di proporre musiche originali strumentali.

Venerdì 31 maggio alle 18.30 appuntamento a Trecate nella sede del Birrificio Artigianale Croce di Malto, con Luca Pissavini in solo e il suo progetto Mariella – suite per violone moderno.

Sempre venerdì, ma alle 21.30 nel cortile del Broletto, ancora un grande evento: Ill Considered: Idris Rahman (sax), Leon Brichard (basso), Emre Ramazanoglu (percussioni). Quattro musicisti che infrangono tutte le regole, creando nuove composizioni sul momento, senza nessuna pianificazione, nessuna conversazione, nessuna idea di cosa sarà la musica o dove li porterà. Poi, alle 22.30, Khalab feat. Tamar Collocutor e Tommaso Cappellato, con Raffaele Costantino aka dj Khalab (elettronica), Tamar Collocutor (sax), Tommaso Cappellato (batteria).  

Sabato 1 giugno alle 11 il buongiorno è sul sagrato della Basilica di San Gaudenzio, affidato a al sassofonista Francesco Bigoni in solo. Si prosegue alle 13 nel cortile di Casa Bossi con l’Italian String Trio (Eloisa Manera al violino, Maurizio Brunod alla chitarra, Luca Pissavini al contrabbasso), alle 19 nei giardini della Canonica del Duomo con OlmO, formazione con Davide Merlino (vibrafono, harmonium), Elia Anelli (chitarra elettrica), Roberta Brighi (basso elettrico), Andrea Cocco (batteria, glockenspiel).

Poi, in serata alle 21,30, si torna nel cortile del Broletto con Animanz & Juanita Euka, una sorta di safari nella nella giungla urbana londinese, in un mondo fatto di groove ed euforia. E ogni sabato sera che si rispetti a NovaraJazz termina a partire dalle 23 con un deejay e tanti giovanissimi studenti dell’Università del Piemonte Orientale.

Domenica 2 giugno alle 13 la giornata inizia in uno dei luoghi più magici della città, la Sala del Compasso della Basilica di San Gaudenzio: qui si esibirà Sanne Huijbregts Solo. Poi alle 18 nel cortile del Broletto va in scena l’energia di Erios Junior Jazz Orchestra con Michael Steinman.