Mentre gli azzurri giocavano nel Cusio il secondo tempo contro l’Omegna (0-9 il punteggio finale), a Pescara la Lega Serie B varava il calendario stagionale (scarica qui) con la sorte che ha consegnato al Novara l’esordio casalingo contro il Latina, il prossimo 6 settembre alle ore 18.
Poi subito due lunghe trasferte: a Crotone nella 2a giornata (presumibilmente sabato 12 settembre) e ad Avellino addirittura di martedì alla 4a giornata il 22 settembre. Lunghi viaggi inframmezzati alla 3a giornata dal match casalingo contro una delle due squadre contrassegnate dall’incognita X, vista la squalifica di Catania e Teramo, ma con gli azzurri quasi sicuri di ricevere la possibile ripescata Entella di mister Aglietti, attesa al Piola il 19 settembre. Inizio dunque subito molto impegnativo logisticamente parlando, con il cerchiolino rosso apposto sulla data dell’11 ottobre, quando gli azzurri faranno visita ai cugini della Pro.
Baroni che comunque, a prescindere dall’avversario, ha schierato contro l’Omegna un inedito centrocampo a rombo, affidandosi ad un 4-3-1-2, che dietro l’attacco pesante Galabinof-Evacuo, ha visto agire Rodriguez, in posizione di trequartista. Ma se sullo svizzero ex San Gallo i dubbi restano, le 5 reti realizzate dal Bulgaro nelle ultime tre partite giocate (tripletta anche all’Omegna) sgombrano il campo a qualsivoglia ipotesi d’attacco che non preceda l’ex di Livorno ed Avellino fra i titolari.
Certo che il cosiddetto “attacco pesante” contro i cusiani dell’Omegna ha un senso, contro altri avversari sembra oggettivamente più complicato da sostenere, anche perchè con il 4-3-1-2, sia Gonzalez che Corazza, starebbero a guardare. Il centrocampo a tre per ora sembra non prevedere la coesistenza di Viola e Buzzegoli, perchè l’ex rosanero per ora è preferito nel ruolo di play basso, e ad Omegna è stato affiancato da Faragò e da un ottimo e propositivo Adorjan, forse proprio il magiaro potrebbe rivestire il ruolo del rifinitore, restituendo a Bubba il pallino della regia, con Viola interno ed uno fra Signori e Faragò a far legna.
La difesa, resta il vero punto di domanda, perchè nell’esordio contro il Latina mancherà certamente lo squalificato Troest, ma potrebbe saltare anche Vicari, se arrivasse la convocazione dalla Nazionale Under 21. Per questo forse Baroni insiste su Bergamelli (comunque sempre affidabile) e cerca di mettere minuti nelle gambe di Ludi, possibile importante alternativa proprio nel ruolo di centrale, visto che a quanto pare Gianluca Freddi è il giocatore destinato a partire per sfoltire la rosa ed abbassare il monte ingaggi.