Il Nuovo Piano di Zonizzazione aggiorna il precedente datato 2014 e fissa sei classi di suddivisione del territorio. L’approvazione è avvenuta nel corso del Consiglio Comunale di Novara datato 17 aprile 2018
Nuove regole sul rumore, Novara aggiorna il Piano di Zonizzazione Acustica
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Nell’ultima seduta del Consiglio comunale del 17 aprile scorso, Novara si è dotata di nuove regole per classificare e normare il territorio cittadino rispetto ai livelli di emissione dei rumori. Un nuovo Piano di Zonizzazione Acustica, che va ad unire problematiche inerenti la salute, l’urbanistica, le attività produttive ed il traffico.
Il vecchio Piano risaliva al 2014 da qui l’intenzione dell’Amministrazione Canelli di aggiornarlo, attraverso un primo passaggio consigliare nel 2016, con l’incarico a redigere le nuove norme assegnato all’azienda aronese esperta d’ambiente Eco.Ve.Ma Srl, che ha lavorato sul nuovo Piano di Zonizzazione in costante confronto con l’assessorato alle Politiche ambientali, l’assessorato all’Urbanistica, la Provincia di Novara e l’ARPA.
“Il nuovo Piano ha confermato la suddivisione del territorio comunale in sei classi omogenee con limiti prefissati di rumorosità – ha spiegato l’Assessore alle Politiche Ambientali Emilio Iodice – la prima classe è quella nella quale rientrano aree particolarmente protette, la seconda quella riservata ad aree prevalentemente residenziali, la terza ad aree di tipo misto, la quarta ad aree di intensa attività umana, la quinta ad aree prevalentemente industriali e la sesta ad aree esclusivamente industriali. Non va dimenticato che l’iter ha previsto il recepimento non solo della normativa in materia, ma anche le indicazioni del Piano Regolatore Generale del Territorio , del Piano del Commercio, della localizzazione planimetrica dei recettori sensibili come scuole e asili, ospedali, case di cura e di riposo, aree verdi e parchi e del Piano del Traffico, oltre che ovviamente, delle osservazioni che sono giunte dal 2016 da parte di altri soggetti interessati dalla nuova suddivisione”.
Per l’amministrazione gli obiettivi sono quelli di “favorire la gestione del territorio conoscendo le principali cause di inquinamento acustico presenti, assegnare ad ogni punto del territorio i valori limite di rumore, garantire la corretta pianificazione urbanistica di nuove aree e la verifica della compatibilità di nuovi insediamenti in aree già urbanizzate, coordinare la pianificazione urbanistica del territorio con l’esigenza di garantire la massima tutela della popolazione da episodi di inquinamento acustico, risanare le zone dove attualmente sono riscontrabili livelli di rumorosità ambientale superiori ai valori limite che potrebbero comportare effetti negativi sulla salute della popolazione residente, valutare gli eventuali interventi di risanamento e di bonifica, nei modi e nei tempi previsti dalla legislazione vigente in materia di inquinamento acustico e prevedere Piani di Risanamento”.