Parte la cabina di regia per definire l’iter di realizzazione del Parco della Salute di Torino, mentre sul nuovo ospedale di Novara tutto tace, ancora, in attesa della discussione in consiglio regionale dell’ordine del giorno presentato da Diego Sozzani (FI). La preoccupazione è che l’opera di Torino, per il valore che potrebbe assumere anche e soprattutto politico, sia anticipata e resa prioritaria rispetto al necessario nuovo nosocomio di Novara. Il consigliere regionale novarese, però, evidenzia come l’iter di Novara sia notevolmente più avanzato rispetto a quello del Parco della Salute: “La cabina di regia per l’ospedale torinese non è un’inziativa che precede Novara – spiega Diego Sozzani – La cabina, per il nostro nuovo ospedale, si è riunita tempo fa ed è lo strumento necessario per prendere atto ed individuare l’area di realizzazione della struttura. Un’area dove necessariamente andranno attuate varianti urbanistiche, risanamenti, modifiche, bonifiche, interventi viabilistici e tanto altro ancora. Novara, questa fase, l’ha già superata da tempo. Ci abbiamo messo 11 anni, ma dal punto di vista urbanistico, Novara è molto più avanti“.
Quindi per il nuovo Maggiore i tempi sarebbero maturi per elaborare la gara di project financing: “L’ordine del giorno che mi auguro si discuta presto in consiglio regionale prevede innanzitutto che la Regione dia indicazione precisa e mandato all’azienda ospedaliera del Maggiore per attivare la procedura di project. Questo sarebbe un passo avanti notevole, perchè consentirebbe di mantenere sul territorio l’analisi e lo sviluppo di tutte le procedure“.
Il project financing non è un percorso semplice, ma l’unico possibile perchè l’opera possa essere finanziata.”E’ un progetto che deve stare in piedi – prosegue Sozzani – perchè, nonostante tanti slogan lanciati dai nostri amministratori, i soldi per il nuovo ospedale di Novara non ci sono. Occorre individuare un gruppo di lavoro e di operatori che in tempi più o meno brevi definiscano il canone che spetta alla Regione e che preveda anche la valorizzazione del patrimonio ospedaliero. Certo che, da parte sua, l’amministrazione comunale deve affrettarsi a decidere la destinazione dell’attuale area del Maggiore. E’ chiaro che se si sceglie di costruire condomini, al posto dei padiglioni attuali, l’appetibilità dell’area in un momento di grossa crisi economica edilizia diminuisce drasticamente. Questo sarà un tema senz’altro interessante e prioritario nella prossima campagna elettorale per il governo della città di Novara“.
via wikipedia
L’appello di Sozzani è rivolto anche alle forze politiche: “I politici novaresi, a prescindere dal colore politico di appartenenza, devono fare un’azione di lobby per portare benefici al nostro territorio, altrimenti rischiamo di rispondere solo a logiche torinesi. La Regione ha un governatore che è di Torino e di Torino è stato anche sindaco, un assessore alla Sanità che è stato Presidente della Provincia di Torino: è chiaro che l’azione di lobby che i Torinesi possono fare rispetto ai Novaresi sia molto più forte, a meno che non si agisca con unità di intenti. E questo dobbiamo fare“.