
Roberto Maroni e Sergio Chiamparino
Oggi i presidenti di Piemonte e Lombardia, Sergio Chiamparino a Roberto Maroni, si sono incontrati a Torino per discutere del rapporto fra le due regioni e per rinsaldare linee di collaborazione su quattro temi cruciali: Expo, difesa delle produzioni agricole, trasporto pubblico locale e regione alpina.
Nodi importantissimi sui quali pendono situazioni di incertezza che perdurano da tempo e che, secondo quanto emerso dalla riunione odierna, possono trovare un fronte comune per essere affrontati con efficacia. Uno di questi, Expo, sul quale il Piemonte sconta un ritardo spaventoso in termini di programmazione (complice anche il cambio di amministrazione in corsa) è stato uno degli argomenti più discussi:“Con il Presidente Maroni – ha dichiarato Chiamparino – abbiamo deciso di aprire a breve un tavolo di confronto e collaborazione sull’Expo, con l’obiettivo di valorizzare alcuni ambiti comuni come Sacri Monti, i laghi, i parchi del Ticino e del Po”.
Pieno accordo anche su un altro tema importante per il Nord-Ovest ovvero la difesa delle produzioni agricole. Proprio in questi giorni anche il novarese è stato investito dalla protesta dei risicoltori, la cui attività è messa a dura prova dall’abolizione dei dazi di importazione che hanno avuto come conseguenza l’aumento esponenziale delle importazioni di riso asiatico (estremamente concorrenziale dal punto di vista dei prezzi): “Siamo sulla stessa linea – ha rimarcato Chiamparino – per quel che riguarda le questioni della difesa del riso lombardo e piemontese, sia sulle importazioni sia sulla certificazione di qualità delle produzioni legate al territorio”.
Novità importanti anche sul fronte del trasporto pubblico locale, messo a dura prova anche sul nostro territorio dai recenti tagli ai finanziamenti regionali: “Abbiamo concordato – ha detto ancora il presidente della Regione Piemonte – di lavorare per costruire un ambito comune per il trasporto pubblico locale delle due regioni, per studiare le migliori strategie per la liberalizzazione del servizio attraverso le gare e per ottimizzare, attraverso specifiche sinergie, il ruolo delle società di trasporto pubblico locale”.
Ultimo punto, la macro regione alpina: “Quello della Macroregione – ha sottolineato Roberto Maroni – è un progetto che si sta realizzando: a dicembre ci sarà, proprio in Lombardia, la riunione con tutti i presidenti delle 46 Regioni coinvolte e con tutti gli stakeholders e dal primo luglio dell’anno prossimo la Macroregione alpina diventerà un soggetto istituzionale in Europa, con un piano strategico proprio. Noi siamo fortemente interessati a giocare un ruolo importante come interlocutori diretti nei confronti di Bruxelles e proprio per questo – ha aggiunto Maroni – pensiamo di organizzare presto un incontro tra le nostre Regioni per sviluppare questi temi”.
SS