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Novara

Oleggio Magic Basket: sfumano 2 punti preziosi contro Firenze

Non riesce nell’intento di strappare due punti più che preziosi per la classifica. Nella 21a giornata di campionato, la sesta del girone di ritorno, l’Oleggio Magic Basket si arrende ai toscani di Pino Dragons Firenze per 79 a 68, senza purtroppo conservare la differenza canestri (all’andata era finita 69-61). Subito voltare pagina per gli Squali, ora come non mai le prossime partite saranno tutte finali importantissime.

Sconfitta della Magic contro Firenze

Pino Dragons in campo con Terenzi, Cometti, Goretti, Rugolo e Magini, degli Squali Resca, Dri, Testa, Gallazzi e Petrosino. Dri gira subito in lunetta (0-2), Terenzi e Cometti provano a mettere testa avanti (4-2), ma Petro al ferro e poi Resca firmano un mini parziale di 0-6 che vale il 4-9; Firenze riaccorcia e Goretti mette di nuovo testa avanti (10- 9). Punto a punto finale con Spatti, Hidalgo e Dri a mettere punti dalla lunetta (12-14); è Galmarini a fare gioco da tre punti e a portare Firenze in vantaggio (15-14). Ruba palla Dri che corre in contropiede (15-16), Galmarini e Passoni da tre portano al 20-16 e coach Passera richiama i suoi. Dopo due minuti Colombo fa vibrare di nuovo la retina (22-18), Firenze prova ad allungare, ma Gallazzi prima e Colombo poi riaccorciano (27-22). Resca dal pitturato (29-24), Galmarini e Magini segnano per la prima volta il vantaggio in doppia cifra (34-24), ma gli Squali firmano un contro parziale di 0-6 con Resca e Petrosino che vale il 34-30; Dri ne segna uno dalla lunetta, Magini e Galmarini sono più chirurgici (38-31). Al rientro Gallazzi spara subito da tre, ma dall’altra parte risponde Magini (41-34), le retine rimangono inviolate per qualche azione, è Resca ad andare a segno dopo 4 minuti (43- 38), Testa accorcia ancora un po’ (45-39), Galmarini fa ancora gioco da tre punti che vale il 48-39. E’ Hidalgo a provare a dare una scossa andando a segno da tre (48-42), ma negli ultimi tre minuti gli Squali non trovano più soluzioni positive, al contrario dei padroni di casa che con Rugolo e Filippi che ne mette 6 costruiscono il divario (57-42). Sono i giri in lunetta con Hidalgo e Dri da un lato e Marotta dall’altro a mantenere la distanza invariata (60-45). Sul 66-52 gli Squali con un parziale di 0-7 dimostrano di voler riaprire i giochi con Dri e Testa (66-59), ma Magini punisce da tre (69-59); Dri e Resca toccano il 70-63 con ancora 2 minuti e 39 di gioco; sotto canestro Galmarini ha la meglio su Gallazzi, ma Testa è caldissimo dall’arco (72-66); gli Squali provano ad accorciare ancora di più, ma una palla persa la riaffida ai padroni di casa che non la fanno scappare (74-66). Hidalgo da due (77- 68), ma Rugolo dalla lunetta è cinico e i secondi sono troppo pochi per consentire agli Squali di andare a segno con l’ultimo canestro tentato da Dri: 79-68.