“Oltre il palcoscenico”, scoprire Novara e il Teatro Faraggiana. La città va in scena con tutta la giornata in un solo biglietto. Il progetto, unico in Italia, di Fondazione Teatro Faraggiana e Atl
Un progetto innovativo, al momento unico in Italia, quello nato da un’idea della Fondazione Nuovo Teatro Faraggiana in collaborazione con Atl, Comune, Regione e Mets Percorsi d’arte, che ha l’obiettivo di “allargare” i confini di uno spettacolo offrendo una visione di insieme “oltre il palcoscenico”; così infatti si chiama il progetto che prevede tutta la giornata in città con un unico biglietto al costo di 45 euro, nel quale è compresa la visione dell’allestimento dello spettacolo dietro le quinte, il pranzo, la visita guidata in città e lo spettacolo in teatro. “E’ un progetto innovativo primo in Italia – spiega Vanni Vallino, presidente della Fondazione Nuovo Teatro Faraggiana – Ho fatto una serie di telefonate in teatri dove ho amici che lavorano ed ho constatato che non esiste nulla di simile. Nella sostanza con “Oltre il palcoscenico” offriamo ad una persona di assistere all’allestimento di uno spettacolo, perché vogliamo cercare di spiegare qual è il meccanismo che sta dietro; offriamo anche una pausa pranzo nel mezzogiorno, un percorso culturale all’interno della città e anche la possibilità di visitare la mostra Ottocento in collezione, allestita al Castello. E infine lo spettacolo in teatro. Da quando noi siamo nati (ottobre 2016) abbiamo pensato che questa città avesse bisogno di fare rete”. “E’ una start up, un inizio – aggiunge Maria Rosa Fagnoni, presidente di Atl – Da 5 anni a questa parte a Novara abbiamo avuto un trend positivo per l’arrivo dei turisti in città, nella maggior parte italiani, delle regioni vicine. Novara è una città di medie dimensioni ma ha molto da offrire”. Quindi, per chi magari arriva a Novara per assistere ad eventi teatrali, anche la possibilità, in un’unica soluzione, di visitare la città. “Nel pacchetto elaborato – aggiunge l’assessore alla Cultura Emilio Iodice – vengono valorizzate la bellezza, la storia, l’arte e la cultura dei luoghi insieme con la cultura del teatro. Penso che questo modo innovativo per far conoscere la città sia una strada davvero vincente, perché per la prima volta vediamo il concorso di soggetti diversi tra loro per competenza ma che perseguono un unico e comune obiettivo: quello di offrire il meglio di Novara”. Quattro le date proposte “per vivere da protagonista i migliori eventi teatrali della stagione”: il 23 gennaio con “Ho perso il filo”, 21 febbraio “Antigone”, 4 aprile con “La locandiera” e 21 maggio con “Arlecchino servitore di due padroni”.