L’A.S.D Pallavolo Oleggio inizia la sua attività nel 1984, per volontà di un gruppo di persone fra cui Giovanni Rossi, storica figura nell’ambito sportivo oleggese. La società si contraddistingue per successi che fioccano e che consentono alla Pallavolo Oleggio di disputare il campionato di serie B/2. A.S.D Pallavolo Oleggio, nel corso degli anni, continua a seguire la linea vincente con un gruppo unito e coeso, con la scelta dei migliori tecnici e delle migliori atlete, senza perdere di vista la più grande risorsa che ogni società sportiva ha al suo interno, ossia il settore giovanile.
Dopo qualche anno di difficoltà a livello giovanile, ha continuato, comunque, a mantenere una squadra in Prima Divisione e un folto gruppo nel mini volley. Parecchi i successi ottenuti dalla Prima Squadra.
Dopo alcuni anni nel Campionato Regionale di Serie C femminile e essere arrivati a un punto dalla zona Play Off nella scorsa stagione, si vuole dare una sterzata per inseguire il sogno di rientrare in serie B.
Un ambizioso progetto che si compone di due parti fondamentali: quello di riportare la prima squadra nel campionato nazionale di serie B e la rinascita del settore giovanile. “Investire sui giovani – spiegano Dario Musardo, ai vertici della società – deve essere obiettivo perseguito con insistenza, avvicinando i ragazzi a questo meraviglioso sport, incuriosendoli e motivandoli. Devono crescere in un ambiente che possa dare una offerta formativa credibile tecnicamente, tatticamente e socialmente. Vogliamo mandare un messaggio forte sul territorio. Ripartire dai giovani, investendo su di loro senza perdere di vista la prima squadra, in modo che un giorno le aspettative delle più giovani possano collimare con le necessità della prima squadra”.
La struttura societaria si sta modificando, giovani volonterosi stanno occupando posizioni di rilievo e che da tanti anni mancavano. Una società giovane per i giovani.
Nella stagione 2015/2016 si è spontaneamente creato un vero e proprio gruppo di tifo, che segue in casa e in trasferta la squadra con cori, tamburi e coreografie facendo sentire le ragazze meno sole, anche nei momenti più difficili.
Mary Rosa Marsilio