La rivalità storica fra Novara e Vercelli non riguarda solo lo sport, ma anche la cucina. Non è un caso infatti che i due piatti simbolo dei rispettivi territori, la paniscia novarese e la panissa vercellese, siano simili nella composizione degli ingredienti base (riso, verdure, carne, salumi…), ma assolutamente differenti negli esiti finali ed abbiano negli anni solleticato la polemica fra i buongustai su quale sia il “piatto migliore”… Che il risultato sia uno “0-0 palla al centro” è scontato, non foss’altro perchè quando si parla di tradizioni locali ogni considerazione va a cadere, ma tant’è. A rinvigorire la storica rivalità ci ha pensato il Lions Club Novara Broletto (con la collaborazione del Lions Club Vercelli e dell’Istituto Alberghiero Ravizza), con una bella iniziativa a sfondo benefico: “Paniscia contro Panissa”, ovvero un pranzo il cui ricavato verrà devoluto in favore delle popolazioni dell’Italia Centrale colpite dal terremoto.
La sfida tra risotti – il cui vincitore verrà proclamato da un’apposita giuria – si terrà Sabato 13 maggio 2017 alle ore 13.00 nella splendida cornice del Castello Visconteo Sforzesco di Novara, con un menù ricco di specialità delle nostre terre. Il prezzo varia dalle 22 alle 40 euro a persona, a seconda se si voglia partecipare in qualità di “sostenitore” o “benefattore” e le prenotazioni sono possibili anche on line.
Per ottenere ogni informazione utile dell’evento è stato allestito un apposito sito internet consultabile all’indirizzo http://panisciapanissa.it/.
Per le prenotazioni, anche cumulative, basta accedere all’area “prenotazioni“ e seguire le poche e chiare istruzioni presenti.
Prenotando per più partecipanti sotto un unico nominativo si avrà la garanzia di fruire di posti allo stesso tavolo.
Ogni alimento che dovesse non venir consumato verrà donato al Banco Alimentare del Piemonte – sede di Novara.
Per ogni altra informazione ritenuta utile o necessaria, oltre a visitare il sito, è possibile rivolgersi allo staff organizzativo dell’evento scrivendo al seguente indirizzo: [email protected].”
Nel frattempo, se volete documentarvi sulle rispettive ricette, ecco un interessante articolo pubblicato su “La cucina italiana”!