Parte la nuova stagione teatrale di Pernate. Dieci spettacoli da ottobre a marzo con le compagnie amatoriali della provincia ma anche da Lombardia ed Emilia: già aperta la campagna abbonamenti
Ci saranno dieci serate con altrettanti spettacoli messi in scena da compagnie del territorio ma anche gruppi provenienti da Lombardia ed Emilia Romagna. Ben cinque di loro esordiscono a Pernate per la prima volta. E’ ormai diventato un appuntamento tradizionale quello con la stagione del teatro Sant’Andrea di Pernate, che inizierà il prossimo 12 ottobre.
«Rispetto a qualche anno fa – spiegano Danilo Abbienti e Giorgio Gallese che si occupano della programmazione – stiamo puntando sempre più sulla qualità. Questo significa privilegiare anche compagnie al di fuori della provincia: abbiamo tante richieste dal territorio ma cerchiamo di abituare il nostro pubblico, che conferma un alto numero di abbonati, a proposte che vengono dall’esterno».
Sono ben cinque le compagnie teatrali che esordiscono a Pernate. Accanto alle novità la conferma di chi ha dato negli anni garanzia di qualità. La campagna abbonamenti è aperta e i prezzi sono invariati rispetto allo scorso anno. Biglietti: 10 euro l’intero con possibilità di abbonamento a tutta la rassegna al costo di 60 euro; ridotto studenti a 5 euro; ridotto over 65 a 7 euro. Per le prenotazioni scrivere a [email protected]. Il cartellone è disponibile sul sito www.cinemapernate.it. Gli spettacoli hanno inizio alle 21,15.
Il 12 ottobre è in programma «Parenti serpenti» proposto dalla compagnia Anni Verdi di Somma Lombardo, commedia conosciuta dal grande pubblico grazie al film cult di Mario Monicelli del 1992. Sabato 26 ottobre è la volta di «Uova al tegamino» della compagnia Il volto di velluto di Brenta (Varese), un’altra commedia divertente, ma sull’universo femminile contemporaneo e la ricerca della libera personale. Il 9 novembre sarà la volta della compagnia Gli adulti di Buccinasco, con «Due dozzine di rose scarlatte». Poi «Una sera vera» della Filodrammatica Oreno di Vimercate il 23 novembre e un altro classico, «La Locandiera» a cura della compagnia Quarta Parete Teatro di Piacenza, il 7 dicembre. Nel 2020 sono in programma «Gente di facili costumi» con il Gruppo teatro Bussero il 18 gennaio, «L’ultimo ballo» con i Tanto di cappello teatro il 1° febbraio, «Scusi lei… Ucciderebbe mio marito?» della compagnia bergamasca Non solo teatro il 15 febbraio, «Chi ha ucciso chi» con il Teatro Instabile il 29 febbraio. Infine chiusura il 14 marzo quando giocano in casa i ragazzi della compagnia Terzo Polo, che presentano «Profondo giallo», un inedito giallo all’insegna della parodia e di un genuino sberleffo alla tradizionale letteratura del mistero.