Se non fosse che il tema è particolarmente delicato e serio…verrebbe un po’ da sorridere. Che la sicurezza dei cittadini non fosse una priorità per questa amministrazione era già evidente, ma con le risposte del Sindaco Andrea Ballaré a due interrogazioni discusse nell’ultimo consiglio comunale, viene da pensare che, oltre a fatti concreti, manchino del tutto anche linee politico-programmatiche sull’argomento.
PdL e Lega Nord interrogano il primo cittadino chiedendo cosa intenda fare per garantire l’incolumità dei cittadini in zone particolarmente a rischio (vedi stazione) anche alla luce delle recenti classifiche che vedono Novara (provincia, doveroso dirlo) posizionarsi agli ultimi posti in tutta Italia sulla percezione della sicurezza in città.
“Il problema oggettivamente esiste – ribatte Ballaré – ma è di ordine nazionale. La sicurezza non è un tema che si può affrontare solo con la Polizia Municipale, c’è un tavolo convocato anche su mia richiesta diverse volte in Prefettura dove si decidono le linee di azione. Occorre anche tener conto del blocco del turn over e quindi della carenza di personale che è un problema di non poco conto”. Le zone più a rischio a Novara sono Stazione, piazza Gramsci, galleria Vittoria e Sant’Agabio.
“Abbiamo messo in campo alcune azioni tese ad arginare la questione: in Prefettura sono depositate, in attesa di autorizzazione, tre ordinanze contro lo sfruttamento della prostituzione, l’accattonaggio e l’imbrattamento (peraltro già in vigore nella passata amministrazione). A questo stanno lavorando, a livello di riorganizzazione, anche i vigili urbani, con il nuovo comandante che sta analizzando la situazione, valutando futuri cambiamenti funzionali all’operatività del corpo”.
Per il momento, spiega il Sindaco, “alla Stazione c’è un posto di Polizia Municipale con quattro agenti fissi (in servizio dalle 7 alle 19) che, dall’inizio dell’anno, anche in collaborazione con altre forze dell’ordine hanno eseguito 18 controlli relativi all’ordinanza di divieto di bevande alcoliche, sanzionando 7 persone per accattonaggio. Una pattuglia di vigili svolge servizio tutte le sere fino all’1 di notte, ma sull’intero territorio cittadino. Sono 12 le telecamere posizionate in zona stazione, tutte funzionanti. Infine, è prevista l’assunzione di due vigili urbani ad integrazione del personale attuale”.
“I vigili devono stare per strada e non solo per dare multe – reclama Raimondo Giuliano, PdL – Ci sono persone che la sera non possono nemmeno entrare senza paura nel loro condomio perchè c’è gente che bivacca davanti all’ingresso. Sindaco, si deve far rispettare nel Comitato di Sicurezza. Il servizio va organizzato diversamente e al posto fisso deve starci un vigile, che raccolga i disagi e funga da daterrente per eventuali malintenzionati”.
“Quindi – aggiunge Federico Perugini, Lega Nord – il progetto dell’amministrazione è sollecitare le altre forze dell’ordine? Il Sindaco, in Prefettura, deve picchiare i pugni sul tavolo per rendere sicura la città che governa. Il problema è che nemmeno il pirmo cittadino si rende conto della situaizone che c’è in città. E’ completamente privo di idee: rimetta le deleghe ad un altro assessore oppure, meglio ancora, si dimetta lui stesso e lasci Novara nelle mani di chi si vuole occupare dei temi cari ai cittadini”.