Chiedono di risolvere “al più presto una situazione incresciosa”, per ristabilire le normali condizioni di sicurezza. I residenti di via Righi, guidati da Manuela Peroni Assandri, hanno depositato venerdì a Palazzo Cabrino, una petizione con la quale chiedono l’immediata rimessa a norma ed in sicurezza del tratto di strada.
“Nel mese di giugno sono stati rimossi alcuni pali della luce prospicienti il tratto di via in oggetto – si legge nel documento – I sottoscrittori della presente petizione richiedono dunque l’immediata rimessa a norma ed in sicurezza del tratto di via Righi ai numeri civici 16, 18, 20, 22, 24, 26, 49, 51, 53, 55“.
Tolti i numerosi pali della luce, si sono poste una serie di problematiche che i residenti chiedono di risolvere quanto prima attraverso il ripristino della situazione precedente per diversi motivi:
“Innanzitutto la rimozione elimina un’indispensabile forma di salvaguardia degli abitanti, dei mezzi parcheggiati nella via, delle unità abitative presenti sulla stessa via. Naturalmente, ciò costituisce un indubbio pericolo per il traffico veicolare e per i pedoni. Inoltre, la rimozione, della cui motivazione i competenti uffici del Comune non hanno saputo dare né una valida spiegazione, né una seppur minima giustificazione, elimina una normale situazione di illuminazione esistente da decenni, come ci si può attendere in una via del centro cittadino, soggetta per eventi sportivi o meno ad un intenso traffico“.
Infine, i cittadini fanno appello anche al regolamento sulla Tasi (tassa sui servizi indivisibili):
“Nella Guida al contribuente, si legge testualmente che “la Tasi è il tributo componente dell’Imposta Unica Comunale riferito al finanziamento dei costi per i servizi indivisibili (manutenzione del verde, illuminazione pubblica, etc.) dovuto dal proprietario (o titolare di diritti reali) o dal detentore, anche di fatto, di fabbricati ed aree edificabili“.
“Ora – conclude Manuela Peroni Assandri – attendiamo una risposta dal Sindaco sia per capire il motivo per cui quei pali della luce sono stati eliminati, sia soprattutto per cercare una soluzione a quello che, lungo la nostra strada, sta diventando un problema serio per la tutela di residenti e passanti“.