
Federico Perugini (via freenovara.it)
E’ stato davvero brutto il Consiglio Comunale di oggi, quello richiesto dalle opposizioni per discutere dell’incredibile vicenda dei rilievi della Corte dei Conti, nascosti all’aula anche durante la seduta per l’approvazione del bilancio di previsione, il mese scorso.
Una pagina triste fra esposti, mozioni di sfiducia e per chiudere la denuncia fatta al presidente del Consiglio Massimo Bosio, dal consigliere leghista Federico Perugini che ha dichiarato, davanti a testimoni, di essere stato “minacciato”, come dal suo racconto, dal primo cittadino.
Ad inizio di consiglio a tenere banco era stata la mozione di sfiducia presentata dalla minoranza nei confronti dell’Assessore al Bilancio Giorgio Dulio che, durante una seduta di commissione, si era assunto la responsabilità del pasticcio accaduto con la segnalazione della Corte dei Conti, rimasta nei cassetti molti giorni prima di essere resa pubblica.
Ma nel corso del dibattito le rivendicazioni del primo cittadino Andrea Ballarè circa la bontà di quella scelta, hanno convinto le opposizioni a spostare il tiro: non più nel mirino l’assessore, ma direttamente in Sindaco.
Infatti nel tardo pomeriggio è stato il leghista Mauro Franzinelli ad annunciare il deposito di una nuova mozione che chiede il voto di sfiducia contro Ballarè, firmata dai 13 consiglieri di opposizione e che finirà in discussione fra una decina di giorni.
A questo punto l’episodio denunciato da Perugini “Il Sindaco mi si è avvicinato – ha raccontato al presidente Bosio, davanti a testimoni, consiglieri comunali e giornalisti – e mi ha detto “Questa me la pagate”. Io sinceramente in un primo momento pensavo scherzasse e gli ho anche fatto una battuta “Dai esagerato!”. Ma Ballarè, serio, ha proseguito “Me la pagate, vi faccio vedere!”.
Bosio ha preso nota della segnalazione annunciando che chiederà al Sindaco “Un chiarimento e delle scuse. Perché, se così sono andate le cose non è accettabile. Qui, in quest’aula, nessuno minaccia nessun altro!”.
“Sono sconcertato – ha rincarato Perugini – in tanti anni una cosa così non l’avevo mai vissuta! Una sensazione pessima. Un disagio forte: questo è il consiglio comunale di Novara! Non siamo mica al bar! Ma stiamo scherzando? E’ inaccettabile questo atteggiamento da parte di un Sindaco”.
Per chiudere con le dolenti note anche una segnalazione alla Corte dei Conti, firmata da esponenti di Pdl, Forza Italia, Lega e Movimento 5 Stelle, che riassume tutta la vicenda della pronuncia della Corte stessa e di come il bilancio di previsione sia stato approvato senza che i consiglieri fossero a conoscenza dei rilievi mossi dai magistrati contabili: “Qui stiamo non parlando di questioni di forma – hanno detto i rappresentanti dell’opposizione, mano a mano intervenuti nel corso della giornata – ma di sostanza. E’ stato leso il nostro diritto, previsto per legge, di essere a conoscenza di tutti gli atti necessari per poter svolgere il nostro lavoro. E’ un principio basilare di democrazia e su questo non si può transigere”.