E’ ufficiale: del 18 gennaio 2015 partirà il nuovo Piano della Sosta predisposto dal Comune di Novara.
Obiettivo, spiega il Sindaco Andrea Ballarè, “non è quello di far cassa, anzi: il Comune non guadagnerà un euro in più… Ma ci vuole coraggio per fare certe scelte”. In effetti di coraggio per arrivare a questo Piano della Sosta ce ne è voluto tanto… e siamo certi che una scelta così impopolare non sarà esente da critiche.
I Novaresi e coloro che ogni giorno, o anche saltuariamente, vengono a Novara per motivi di lavoro o altro, impiegheranno del tempo per capire come funziona il parcheggio in città…
Comunque, questa è Musa (Mobilità Urbana Sostenibile e Accessibile):
Sette tariffe di pagamento a seconda del parcheggio che si sceglie o che risulta disponibile e della sua ubicazione. Cambiano le tariffe: più ci si allontana dal centro e meno costa la tariffa oraria. Cinque settori in cui è suddiviso il Piano della Sosta e un piano di comunicazione partito oggi per trasmettere tutte le novità ai Novaresi. Un sito internet dove trovare tutte le informazioni e uno sportello, in largo Costituente 6/A, a cui rivolgersi per avere informazioni.
Comunque si tratta di una vera e propria riforma, una nuova organizzazione che ha come obiettivi “quello di favorire l’accesso all’area centrale aumentando la rotazione nell’uso degli spazi di sosta più vicini al centro storico, ridurre la pressione del traffico “parassitario”, quello che si genera nella ricerca spesso vana di un posto per parcheggiare, favorire l’opzione per il trasporto pubblico. Il tutto mediante l’utilizzo di nuove tecnologie “smart”, e con alcune opzioni forti: quella di ridurre le tariffe orarie e di introdurre forme diverse di agevolazione e abbonamento, a cominciare dalla sosta gratuita per i residenti privi di box”.
“Si tratta – continua il sindaco Andrea Ballarè – di un importante momento di trasformazione, dal quale la città di Novara non potrà che trarre benefici: un sistema anzitutto più moderno, in cui il cittadino può avere a disposizione flussi continui e puntuali di informazioni per scegliere come, dove e quando muoversi e può utilizzare strumenti tecnologici per pagare la sosta risparmiando tempo e denaro. Un sistema più ecologico, perché riducendo i tempi di ricerca di un posto per parcheggiare, si riduce l’inquinamento atmosferico. Un sistema vantaggioso per il commercio che vive nell’area centrale, e che potrà beneficiare della maggiore rotazione dell’occupazione dei posti auto, che favorisce l’accessibilità”.
“Non si tratta – prosegue il Sindaco – di un meccanismo architettato per fare cassa: al netto dei consistenti investimenti che verranno effettuati sulle infrastrutture e sulle tecnologie (che resteranno di proprietà del Comune di Novara), i saldi dell’operazione sono sostanzialmente “neutri””.
“Il progetto per la mobilità sostenibile della città di Novara – spiega l’assessore Giulio Rigotti – è uno strumento messo in campo per costruire una diversa e più efficace relazione con la città. L’attuale organizzazione della sosta e della mobilità non risponde più alle esigenze maggiormente sentite dai cittadini: riduzione della congestione, facilitazioni nella ricerca del parcheggio, agevolazioni tariffarie, recupero e riqualificazione degli spazi urbani. Per questo abbiamo deciso di trasformarlo immettendo consistenti “iniezioni” di innovazione, con l’intento di far recuperare a Novara il tanto terreno perso negli anni passati rispetto a città di dimensioni e caratteristiche analoghe. Più attenzione all’ambiente e più sicurezza per la mobilità pedonale e ciclabile, e insieme un rilancio del trasporto pubblico, anche grazie al servizio di collegamento con navetta tra i principali parcheggi disposti intorno al centro della città”.
A gestire il nuovo sistema della sosta sarà una nuova società, che si è aggiudicata la gara d’appalto bandita dal Comune “Nord Ovest Parcheggi”. Partner della società sono la Sun Spa, partecipata del Comune che già in precedenza, oltre al trasporto pubblico locale, gestiva la sosta a pagamento, e Parcheggi Italia, una delle più importanti aziende del settore.
Fatto sta che i parcheggi blu raddoppieranno e quindi aumenteranno anche i Novaresi e gli utenti che dovranno ricorrere all'”obolo” per il pagamento della sosta. Sul sito di Musa ci sono tutte l eindicaizoni necessarie per gli abbonamenti che, comunque, nelle zone non immediatamentre a ridosso del centro, vanno dai 350 ai 400 euro all’anno. In un momento come questo, non sono cifre di poco conto. Comunque sono previste agevolazioni per artigiani, addetti al commercio e chiaramente residenti che potranno parcheggiare, previa autorizzazione e abbonamento ad hoc, gratuitamente anche negli spazi blu, purchè non siano in possesso di un box.
Il piano sarà operativo nella seconda metà del mese di gennaio, ma già da domani, 18 dicembre, sarà aperto al pubblico lo Sportello Musa in largo Costituente.