Un’idea alternativa, rispetto all’erezione di alte cancellate, per il recupero e la riqualificazione di piazza Garibaldi. La propone il gruppo consiliare di Io Novara con Forza Italia dopo la scelta da parte del Banco Popolare, proprietario del palazzo, di innalzare un cancello a chiusura dei portici antistanti la stazione, con lo scopo di evitare i bivacchi notturni, le risse e il degrado che si registra ormai da tempo. I due gruppi avevano chiesto l’inserimento della mozione nel consiglio di ieri, ma la maggioranza non ha votato l’urgenza, dunque il dibattito è posticipato alla prossima assemblea di Palazzo Cabrino.
“E’ chiaro – spiega il capogruppo Daniele Andretta – che le aree limitrofe alle stazioni ferroviarie siano sempre oggetto di dibattito a livello urbanistico in tutte le città. Così come è evidente che da anni Piazza Garibaldi deve sopportare problematiche di ordine pubblico, decoro, controllo dell’immigrazione e mancata fruibilità degli spazi liberi da parte dei Novaresi”.
Inoltre, “le iniziative intraprese dall’amministrazione comunale per tutelare quell’angolo di città non hanno portato a risultati concreti”. Da qui la scelta della proprietà di chiudere il porticato ad uso comune, con l’installazione di inferriate e cancelli.
Io Novara e FI propongono “di mettere in atto una serie di azioni straordinarie per il recupero e la valorizzazione delle aree in oggetto; di porre in essere incentivi (anche dal punto di vista fiscale/comunale) per l’insediamento di nuove realtà commerciali nell’area di Piazza Garibaldi”. Ma la proposta si estende anche all’aspetto legato alla sicurezza, con l’installazione, in zona stazione, “di un impianto di videosorveglianza, collegato e coordinato anche con quelli già esistenti (banche, uffici, alberghi, condominii etc.)”. Altra idea quella di “realizzare un nuovo piano di arredo urbano ed illuminazione dell’area; realizzare una serie di eventi pomeridiani e serali di libera fruibilità nella piazza della stazione; sottoscrivere un protocollo di intesa con le associazioni di categoria e con gli ordini professionali di settore per raggiungere l’obiettivo del recupero e della piena valorizzazione di Piazza Garibaldi; dotare la piazza di nuovi strumento urbanistici per l’insediamento agevolato di attività commerciali e terziarie”.
Misure che potrebbero contribuire a risollevare una zona, quella della stazione, che, negli anni, ha subito un degrado crescente che, oggi, nonostante gli sforzi, pare non si riesca a superare.
La mozione verrà discussa nella prossima seduta di consiglio comunale.