Task force del Comune sulle deiezioni canine. In città, in modo particolare negli ultimi tempi, se ne vedono davvero ovunque: marciapiedi, viette, portici… I Novaresi sono insorti e da più parti sono piovute le segnalazioni al Comune. Non solo per una questione di rispetto della normativa, ma anche più semplicemente per educazione e rispetto degli altri. Basta infatti un sacchettino per contribuire a tenere pulita la città.
In questi giorni, oltre alle contravvenzioni comminate, sono piuttosto capillari anche i controlli sul territorio e, in modo particolare, nelle vie del centro e dintorni. Le polemiche dei residenti hanno convinto l’amministrazione comuanle della necessità di intervenire a tutela della pulizia e del decoro della città. L’Ispettore ambientale Assa ha svolto in questi giorni diversi controlli nelle vie Pola e Aosta, a seguito di varie segnalazioni sulla continua presenza di deiezioni canine che imbrattano i marciapiedi. L’addetto dell’Assa ha emesso, nel corso di tali controlli, un verbale di accertamento a carico di un proprietario di cane che non ha provveduto, come invece è d’obbligo per legge oltre che buon costume ed educazione civica, a raccogliere la deiezione del suo “amico a quattro zampe”. Diversi anche i controlli sui possessori di animali: questa mattina, ad esempio, gli addetti Assa hanno fermato diverse persone chiedendo e verificando che fossero in possesso di appositi sacchettini con i quali raccogliere le deiezioni.
I monitoraggi nella zona continueranno. Fino al 31 marzo, comunica il Sindaco dalla sua pagina Facebook, sono stati 189 i verbali emessi dagli Ispettori ambientali Assa, di questi 34 hanno riguardato i possessori di cani che non avevano con sé o non hanno utilizzato il kit per la raccolta delle deiezioni canine. L’ammontare della sanzione va da un minimo di 25 ad un massimo di 500 euro.