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Novara

Piscina del Terdoppio. L’appello della Libertas Novara:”Ridateci gli stessi spazi, siamo in ginocchio”

La riduzione degli spazi di utilizzo della Piscina del Terdoppio decisa dalla Giunta Canelli mette in difficoltà la società Libertas Nuoto Novara, che fa appello al Comune per ripristinare i vecchi orari.

Piscina del Terdoppio. L’appello della Libertas Novara:”Ridateci gli stessi spazi, siamo in ginocchio”

Chiediamo al Comune di Novara di riconfermarci, anche per quest’estate, gli stessi giorni ed orari della stagione 2017 per allenarci alla piscina coperta del Terdoppio: i nuovi orari in vigore da lunedì 4 giugno ci mettono in grande difficoltà per affrontare la fase più importante della stagione, che culminerà con i campionati italiani estivi di nuoto ad agosto”.

E’ l’appello della Libertas Nuoto Novara che il responsabile Enrico Ferrero ha rivolto alla Giunta Canelli, dopo la riorganizzazione degli orari avvenuta la scorsa settimana, quanto all’utilizzazione dell’impianto dove la storica società novarese svolge le proprie preziose attività agonistiche e non : “Nel 2017 potevamo allenarci tutta l’estate nella vasca del Terdoppio dal lunedì al sabato dalle 8 alle 10 ed il lunedì, martedì, giovedì e venerdì anche dalle 19 alle 21 per un totale di 20 ore settimanali – spiega Ferreo in una nota stampa – lo scorso 31 maggio ci sono state comunicate ufficialmente le modifiche invece previste per quest’anno, in concomitanza con l’apertura della piscina esterna. Un fulmine a ciel sereno perché la settimana precedente avevamo avuto un incontro all’Ufficio Sport del Comune durante il quale avevamo sottoposto le nostre esigenze per l’estate, chiedendo appunto la riconferma della programmazione degli anni scorsi. Invece, dal 4 giugno le ore settimanali a nostra disposizione nella piscina coperta sono state ridotte a 16 fino alla fine del mese: dalle 7.30 alle 9.30 il lunedì, mercoledì e venerdì e dalle 19 alle 21 da lunedì al venerdì. Caleranno ulteriormente a 12 nel mese di luglio, quando verranno meno le serate di martedì e giovedì. Addirittura si azzereranno dal 29 luglio”.

La Libertas parla di disagio notevole sotto tutti i punti di vista: “La nostra stagione agonistica finirà solo il 13 agosto e vivrà il momento ‘clou’ con i campionati italiani estivi che si terranno a Roma dai primi giorni di agosto. Saremo l’unica società a rappresentare la città e la Provincia di Novara e lo faremo con un certo numero di atleti: agli italiani invernali eravamo in 16. In queste condizioni non potremo però presentarci con un’adeguata preparazione per ben figurare. La riduzione e la differente distribuzione degli orari settimanali comporterà poi grossi problemi di carattere organizzativo: Sono pur sempre ragazzi e ragazze tra i 12 e i 18 anni, non professionisti e senza mezzi propri a disposizione per spostarsi. Inoltre alcuni nostri tesserati arrivano dalla Valsesia e dal vercellese, avendo scelto la nostra Società per l’elevata qualità tecnica, viaggiando ogni giorno per 70 km. Il precedente piano orario mattiniero e pomeridiano era più agevole, anche per i loro genitori ed accompagnatori”.

Meno ore, meno giorni, meno possibilità di allenare i ragazzi e di organizzare al meglio le attività, che ricordiamo, non hanno solo un valore sportivo, ma visti i numeri del movimento che ruota intorno alla Libertas, anche e soprattutto sociale; perchè ogni ragazzo impegnato con le attività natatorie e impegnato in una attività sana, sotto il profilo fisico, mentale ed educativo. “Così non potremo pensare di chiudere dignitosamente la stagione – conclude Enrico Ferrero – con un danno di immagine notevole e conseguenze economiche pesanti. Con il perdurare di queste difficoltà, come società saremmo costretti da subito a guardarci intorno cercando condizioni possibili per svolgere la nostra attività in città limitrofe, con tutti gli ulteriori problemi legati al trasferimento. Tutto ciò sarebbe davvero assurdo, quando a Novara esiste uno degli impianti più belli e funzionali d’Italia per fare nuoto: oggi non viene però reso pienamente fruibile”.