Pistola elettrica in arrivo per i vigili, passa in Consiglio la mozione della Lega. Marnati: “Attendiamo l’approvazione e avvieremo le procedure”
Passa in consiglio, con i voti della maggioranza (contrari i democratici), la mozione della Lega sulla dotazione, per due agenti della polizia locale, del taser, ovvero la pistola a impulsi elettrici. “Il decreto sicurezza, approvato di recente dal Consiglio dei Ministri (decreto che dovrebbe diventare legge la prossima settimana, ndr) consente alle amministrazioni dei comuni superiori a 100mila abitanti di assegnare il taser alla polizia municipale – spiega Matteo Marnati, capo gruppo della Lega a Palazzo Cabrino e primo firmatario della mozione – Sarà poi compito delle maggioranze nei consigli e dei relativi sindaci decidere sull’utilizzo con appositi regolamenti comunali. Noi siamo già avanti perché, come consiglio, abbiamo già fatto una dichiarazione politica; ora consiglio comunale e alcuni consiglieri dovranno lavorare per stilare il regolamento. La Giunta troverà i fondi necessari per l’acquisto di due pistole elettriche”. Si tratta di un’adozione in via sperimentale, per un periodo di sei mesi dopo di che “il consiglio comunale valuterà se trasformarlo in un provvedimento definitivo”. “Novara – aggiunge Marnati – dovrebbe essere la prima città in Italia ad avviare questo iter e noi, per parte nostra siamo molto felici che l’amministrazione voglia adottare questa nuova tecnologia, già utilizzata in 107 paesi in tutto il mondo, tra cui Francia e Germania. Si tratta di uno strumento che funziona come deterrente, è un’arma dolorosa ma non letale, già sperimentata da carabinieri, polizia e guardia di finanza. E proprio perché si tratta di uno strumento doloroso, la sua funzione deterrente è già stata ampiamente sperimentata: in alcuni casi, come ad esempio nel corso di risse, non è stato neppure necessario utilizzarla”. “Noi – sottolinea Marnati – non vogliamo sparare all’impazzata come qualcuno pensa. Ci sarà un protocollo con l’Asl e un corso di formazione per due agenti che saranno individuati dall’assessorato alla sicurezza, e, soprattutto, verrà utilizzata solo in casi estremi. Vogliamo creare un vero corpo di polizia locale, in affiancamento alle altre forze dell’ordine, per garantire la sicurezza in città, soprattutto nelle zone, come ad esempio quelle limitrofe alla stazione ferroviaria, considerate più problematiche. Ora attendiamo l’approvazione della legge e poi avvieremo le procedure”.