Nel primo tempo una traversa di Del Fabbro e poco altro. Non fa meglio la Salernitana che però trova la rete con Tuia al 60′. Allo scadere calcione di Minala su Maniero in area da rivedere. Venerdì Santo contro il Cesena, mancheranno Mantovani e Sansone.
Poco granata pochissimo azzurro. A Salerno il Novara perde ancora di misura
SALERNITANA-NOVARA 1-0 (60′ Tuia)
Come previsto, sulla corsia di destra Di Carlo sceglie Moscati come sostituto degli assenti Golubovic e Dickmann, mentre a sinistra viene dirottato Chiosa, in mezzo non c’è Troest, ma Del Fabbro con Mantovani. Di Mariano alto a sinistra, Sansone dalla parte opposta, con Puscas in mezzo, in un 4-3-3 che vede Orlandi in cabina di regia sostituire un Ronaldo in non perfette condizioni, con Casarini e Sciaudone interni di centrocampo.
Dopo un inizio più deciso dei campani il Novara alza il baricentro e crea le migliori situazioni della partita. Al 13′ contropiede spinto da Puscas, con Sansone che può entrare in area da destra ma il suo pallone in mezzo è ribattuto. Cinque minuti più tardi doppia grande occasione per il vantaggio azzurro, con Del Fabbro che coglie la traversa a seguito di un corner, la palla resta li cross per Puscas che colpisce di testa in tuffo trovando la parata di Radunovic e poi la palla spazzata via ad un passo dalla linea. Al 20′ ancora Puscas trova lo spazio e calcia dal limite, facile per Radunovic, poi al 25′ Orlandi pesca bene Di Mariano in area che rientra sul destro ma trova il giro sbagliato e la sfera finisce lontanissima dallo specchio. Una ventina di minuti molto promettenti che in realtà restano lettera morta, perchè senza fare nulla di che, da qui in avanti la Salernitana può gestire senza strafare. Al 32′ sventola da fuori di Ricci verso l’incrocio, miracolo di Montipò in corner con la mano di richiamo. Prima della fine del tempo, triangolo bruciante Bocalon-Sprocati, con Mantovani che interviene fallosamente giusto al limite prendendosi un giallo pesante che lo toglie da Novara-Cesena. Sulla punizione di Tuia Montipò ci mette i pugni. Si va al riposo con la speranza che gli azzurri tornino quelli visti nella parte centrale del primo tempo, con un vivace Sansone a far bene da raccordo fra centrocampo ed attacco.
Nella ripresa invece il Novara piano piano si spegne, anche se la Salernitana di certo non impressiona, ma quel poco diventa decisivo. Al 9′ c’è subito la fiammata di Sprocati a destra, che prende il fondo e tocca per l’accorrente Minala che colpisce di piatto, decisivo Montipò con un piede in contro tempo. Al 15′ arriva la rete assolutamente trovata. Vitale butta dentro un calcio di punizione dalla trequarti, Tuia appostato sul vertice dell’area tocca di testa istintivamente, una palla che parabola nel sacco all’altezza del primo.
Ci si aspetta una reazione, una giocata, un cambio di passo, ma per le speranze azzurre ci sono solo due episodi non cercati. Al 25′ una bella discesa di Moscati a destra, trova Radunovic indeciso sulla respinta, Sciaudone però non ne approfitta con un pallonetto che non trova la porta a portiere battuto. E poi direttamente al 90° quando Minala interviene improvvidamente sul dischetto del rigore con la gamba all’altezza della faccia di Maniero, ma per l’arbitro Di Paolo beffardamente non c’è nulla e dopo 4 minuti di recupero la partita finisce, con un altra prestazione anonima in trasferta e con la classifica che resta pericolosissima. Nel posticipo del venerdì santo al Piola contro il Cesena, il secondo dei quattro spareggi salvezza contro il Cesena, il primo già giocato e vinto contro il Brescia due settimana fa. Una partita delicatissima con il Novara non avrà Mantovani, ma soprattutto Sansone, ammonito in panchina da Di Paolo, salterà per squalifica.
Salernitana: 22 Radunovic, 2 Pucino (3 Vitale 29′), 13 Kiyine, 15 Casasola, 16 Tuia (K), 17 Minala, 24 Bocalon, 25 Di Roberto (10 Rosina 42′), 27 Ricci, 28 Sprocati, 31 Monaco
A disp.: 33 Russo, 5 Mantovani, 7 Signorelli, 8 Zito, 14 Della Rocca, 21 Schiavi, 23 Odjer, 26 Asmah, 30 Rossi, 34 Popescu – All.: Stefano Colantuono
Novara: 1 Montipò, 3 Del Fabro, 4 Mantovani, 5 Casarini (K), 7 Sansone (17 Seck 59′), 8 Chiosa, 9 Sciaudone, 11 Di Mariano, 19 Puscas (30 Maniero 67′), 21 Orlandi, 23 Moscati
A disp.: 12 Farelli, 22 Benedettini, 2 Troest, 10 Macheda, 18 Lukanovic, 20 Ronaldo, 27 Calderoni, 29 Nardi, 32 Bove – All.: Domenico Di Carlo
Arbitro: Sig. Di Paolo di Avezzano – Assistenti: Sigg. Intagliata di Siracusa e Imperiale di Genova
Quarto ufficiale: Sig. Pillitteri di Palermo Calci d’angolo: Salernitana 3 – Novara 3
Ammoniti: 26′ Orlandi, 38′ Mantovani, 56′ Minala (S) – Minuti di recupero: 2′ pt;