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Novara

Contro lo spaccio, controlli a tutto campo della Polizia Locale. Le Foto

Sotto la direzione del comandante Di Troia, gli agenti della polizia locale hanno controllato diverse zone della città, portando a termine anche un fermo, un piccolo sequestro di hashish e verificato una 20 di persone, riscontrando anche alcune irregolarità.

Polizia locale in campo contro lo spaccio

Sono numerose le zone della città oggetto di un accurato controllo effettuato nel pomeriggio del 16 maggio scorso dalla Polizia Locale di Novara guidata dal comandante Pietro Di Troia, con il supporto di due unità cinofili della Polizia Locale di Vigevano specializzate in attività antidroga.

Oltre allo spaccio, l’attenzione degli agenti è stata indirizzata a verificare comportamenti non conformi al decoro urbano. Sono state controllate le seguenti aree della città: l’allea San Luca e via IV Novembre con la zona retrostante al monumento ai caduti, il parco del Valentino, piazza Garibaldi, l’interno, il sottopasso, i marciapiedi e i binari della stazione Ferroviaria (con l’assistenza di alcuni agenti della Polizia ferroviaria), il parco di via Pernati, il parco Giubertoni e la zona di corso Trieste in prossimità del Centro Ipazia.

Complessivamente – riferisce il dottor Di Troia – sono state identificate venti persone tra italiani e stranieri. Una di queste, trovata in possesso di una piccola quantità di hashish, verrà segnalata all’autorità prefettizia per l’adozione dei provvedimenti previsti dalla normativa. Due persone sono state sanzionate per violazione delle ordinanze sindacali sul consumo bevande alcoliche nelle aree verdi e altre tre per bivacco nei giardini di piazza Garibaldi, dove, tra l’altro, gli agenti hanno anche soccorso un senzatetto colto da malore, allertando il 118. Inoltre una cittadina extracomunitaria, che in piazza Garibaldi era risultata sprovvista di biglietto durante il controllo del personale di Sun, è risultata destinataria di un decreto di espulsione emesso dalla Questura di Vercelli. La donna è stata piantonata per tutta la notte dagli agenti della Polizia locale e in giornata gli agenti della Polizia di stato hanno provveduto a far eseguire il rimpatrio”.