La 14esima edizione porta con sé numerose novità: sabato 22 novembre, presso la Fondazione Novara Sviluppo, in via Bovio, viene inaugurato alle 17 il Premio Nazionale d’Arte Città di Novara.
Prima novità, le location: la mostra sarà allestita alla Fondazione stessa, a Palazzo Bellini di Oleggio, e al Castello di Vicolungo. “Spazi espositivi molto prestigiosi – spiega Vincenzo Scardigno, direttore artistico del Premio – che ci consentiranno di organizzare meglio la manifestazione“.
E veniamo così alla seconda novità: tutte le opere pervenute (e quest’anno sono 156 provenienti da tutta Italia) verranno esposte, dislocate nelle tre suddette location. “Non faremo più soltanto la selezione dei finalisti – continua Scardigno – Quest’anno, verranno esposti tutti gli artisti, per una volontà democratica del comitato organizzatore, ma anche perchè stavolta le location ci consentono di farlo”. E infatti da sabato 22 le mostre di Novara, Oleggio e Vicolungo verranno aperte al pubblico.
Il programma è fitto di eventi collaterali: ecco le ulteriori novità.
Durante l’inaugurazione si esibirà il Duo Musicale “Rifrazioni” con Rita Poli, violinista, e Francesco Feola, chitarrista.
Sabato 29 novembre nella piazza del Castello di Vicolungo, in largo Garibaldi, verranno esposte le opere dello scultore galliatese Angelo Bozzola con “Sculture en plein air“.
Domenica 30 novembre si terrà alle 17 la premiazione degli artisti vincitori della 14esima edizione del Premio, con la partecipazione di un comitato scientifico composto da galleristi di fama internazionale e collezionisti provenienti da tutta Italia.
Ulteriore novità che arricchisce quest’anno l’organizzazione del Premio sono i laboratori e le visite guidate promosse da Contemporary DidArtLab di Emanuela Fortuna: i laboratori d’arte per studenti si svilupperanno sul tema di Expo: “Una riflessione sul tema del cibo grazie alle arti figurative” e tratteranno tre filoni.
“La figura umana con la parte teorica dedicata allo studio da Botticelli a Botero e quella pratica sullo studio della figura anoressica e sana.
“Il Paesaggio” con lo studio del tema da Giotto fino al mondo contemporaneo e, nella parte pratica, lo studio dei paesaggi a coltivazione intensiva e diversificata.
“Natura Morta” con l’analisi di opere di natura morta e di genere per scoprire alcuni alimenti e la parte pratica sulla composizione della natura morta con prodotti a chilometro zero.
Per iscriversi necessita la prenotazione al numero di telefono 3493401575 (Emanuela Fortuna, responsabile di Contemporary DidArtLab).
Altri laboratori si svolgeranno sul tema “Pollock e il ritmo dell’arte“, Dialogo tra arte e corpo (martedì 25 novembre dalle 15 alle 17): visita guidata alle opere esposte in concorso e laboratorio.
E ancora “Cibi“, Dalla letteratura al disegno, venerdì 28 novembre dalle 15 alle 17: anche in questo caso dopo la visita guidata si terranno i relativi laboratori che, come gli altri, si svolgeranno alla Fondazione Novara Sviluppo.
Anche in questi casi, serve la prenotazione.
“Ad integrazione del concorso – spiega Emanuela Fortuna – gli studenti e i visitatori avranno la possibilità di interagire con l’attualità, studiando le opere attarverso le visite guidate ed approfondendo i temi legati ad Expo, in particolare, ma non solo, con i laboratori“.
Un percorso interattivo, dunque, che arricchisce ulteriormente il Premio Nazionale, da 14 anni promosso a Novara e al quale partecipano, ad ogni edizione, centinaia di artisti da tutta Italia.
“Le risorse – conclude Scardigno – sono sempre meno, ma il Premio va avanti e con orgoglio, quest’anno, siamo riusciti ad organizzare un’edizione particolare, caratterizzata da tante innovazioni per offrire al pubblico la possibilità di conoscere da vicino l’arte contemporanea e di darne una lettura più approfondita”.
Un Premio che Buongiorno Novara, come media partner, seguirà da vicino!