Novara – Una cerimonia di consegna delle targhe di riconoscimento ai punti informativi contro le discriminazioni presenti sul territorio novarese si è svolta nella mattinata di oggi, mercoledì 31 gennaio, nell’aula consiliare di palazzo Natta. “L’obiettivo della Provincia di Novara – spiega il consigliere delegato alle Pari opportunità Annaclara Iodice – è il rilancio del servizio, pensato e condiviso con Regione Piemonte e Ires Piemonte e con il supporto della cooperativa Aurive, vincitrice del concorso di idee indetto dalla Provincia per la valorizzazione dello stesso servizio, per segnalare situazioni potenzialmente discriminatorie, dando ascolto e assistenza alle persone, su tutto il territorio. Sono infatti diciotto i punti informativi accessibili nel Novarese a disposizione della cittadinanza, che si trovano presso Pubbliche Amministrazioni, Consorzi socio-assistenziali, associazioni, Enti formativi, organizzazioni sindacali, Istituti scolastici e, in particolare ad Arona con Enaip, a Borgomanero con Ciss, Enaip, Cgil, Mamre, Apl, a Castelletto Ticino con Cisas, a Galliate con Fondazione “Apri le braccia”, Novara con Comune, Apl, Enaip, Filos, NovarArcobaleno, Cgil, Uil, cooperativa “il Frutteto”, Iti “Omar”, Liberazione e speranza”.
Questa iniziativa è inserita all’interno delle azioni di consolidamento e promozione della Rete provinciale contro le discriminazioni. <<La collaborazione tra la Provincia di Novara e Aurive – precisa il consigliere – intende facilitare la riconoscibilità di questi punti informativi, aggiornando la mappatura degli Enti, dei referenti e degli spazi disponibili, accompagnando questo processo con la condivisione di momenti formativi, materiali, eventi di sensibilizzazione, con l’obiettivo di semplificare comunicazioni e segnalazioni. Come abbiamo già avuto modo di spiegare in passato, la Rete regionale contro le discriminazioni, con la quale la Provincia di Novara ha portato avanti diversi percorsi progettuali, ha una funzione centrale come soggetto-chiave della strategia di prevenzione e contrasto delle discriminazioni ed è organizzata in Piemonte in otto Nodi provinciali che attualmente garantiscono la presenza di oltre 160 punti informativi. I Nodi hanno, tra i loro compiti fondamentali, quello di accogliere le persone che segnalano le discriminazioni, gestire i casi e monitorare il fenomeno sul proprio territorio di competenza>>.
Nonostante i fenomeni discriminatori restino in larga parte sommersi e i numeri rendano conto solo di ciò che emerge e non del fenomeno nel suo complesso, i dati del 2022 confermano la costante crescita della capacità dei Nodi nell’intercettare situazioni discriminatorie, risultato di un processo di rafforzamento e di progressiva integrazione tra punti informativi e reti territoriali.
Le attività partite a dicembre 2023 si concluderanno a marzo 2024. La programmazione degli interventi è stata definita e sviluppata con la collaborazione di Regione Piemonte e Ires Piemonte, che coordinano la Rete regionale procedendo a un approfondimento degli ambiti in cui sono state rilevate le discriminazioni: il mondo del lavoro, la casa, la scuola, i servizi pubblici, il tempo libero, con particolare attenzione per tematiche quali l’origine etnica, la disabilità, l’orientamento sessuale, l’identità di genere.
“La strategia adottata dalla Provincia di Novara – aggiunge il consigliere – prevede il coinvolgimento di tutti i punti informativi che si occupano di inviare segnalazioni al Nodo Antidiscriminazione, degli Enti rete che promuovono e diffondono le attività del servizio, degli operatori comunali a contatto il pubblico nei vari uffici, ma soprattutto della cittadinanza. Le azioni intraprese e coordinate da Aurive saranno funzionali ad avviare un percorso di accessibilità, formazione e informazione che consentirà al Nodo provinciale contro le discriminazioni, di dotarsi di strumenti efficaci per la segnalazione delle discriminazioni e di un kit di comunicazione per raccontare e promuovere il servizio alla cittadinanza. L’azione di facilitazione sarà ulteriormente rafforzata dalla sensibilizzazione degli studenti delle Scuole secondarie di secondo grado del territorio che vedrà protagonisti referenti e educatori di alcuni dei punti informativi e stakeholder territoriali con esperienza diretta in tema di discriminazione. Gli incontri saranno organizzati in conferenze collaborative, secondo un format condiviso, basato su testimonianze significative che consentiranno ai relatori di affrontare tematiche complesse legate a situazioni discriminatorie”.
Come avvenuto anche per il progetto “Turn-off discrimination” realizzato dalla Provincia nel 2022, <<verrà organizzato un percorso laboratoriale basato sul linguaggio del cortometraggio-video making, che coinvolgerà i giovani rendendoli protagonisti di proposte artistiche che affronteranno il tema della discriminazione. Questo percorso verrà realizzato in collaborazione con il punto informativo della Fondazione “Apri le braccia” di Galliate e prevede un momento finale di restituzione e disseminazione che includerà la premiazione della migliore opera realizzata>>.
Per maggiori informazioni e per rimanere aggiornati sulle attività del Nodo contro le discriminazioni della Provincia di Novara, consigliamo di visitare il sito web www.piemontecontrolediscriminazioni.it e la pagina dedicata sul sito della Provincia di Novara, sezione Pari opportunità.