Lo chiamano “Programma triennale di fabbisogno di personale 2015-2016-2017 e Piano assunzioni 2015”: ci sarebbe da aspettarsi un piano che individui le criticità maggiori e punti su personale che possa dare nuova linfa alla macchina comunale e a quei settori particolarmente “critici”. E che oggi, a Novara città, il problema “sicurezza” sia fra le priorità non riteniamo possa essere in discussione.
La delibera della giunta annuncia 23 assunzioni nel giro di tre anni (operai, operatori informatici, istruttori tecnici, vigili), elencando anche le figure professionali che verranno attivate nel 2015. Eccole:
Da cinque vigili previsti nel programma del fabbisogno triennale, quest’anno, ne verrà assunto uno soltanto. E dire che non è poi così lontano il ricordo degli spiacevoli e pericolosi episodi che si sono succeduti in città negli ultimi mesi, a partire dall’aggressione nei confronti di un agente della Polizia Municipale per arrivare al commesso comunale preso a sprangate in pieno centro. Sono solo due dei diversi episodi che purtroppo si registrano a Novara. A fronte di tali scelte amministrative, interviene l’opposizione: “Ancora una volta la giunta tradisce le aspettative dei Novaresi sulla sicurezza – dichiara il consigliere Daniele Andretta – Approva un documento con cui si individuano le priorità e poi da cinque vigili che si ritengono necessari, se ne assume uno in un momento particolarmente delicato per la città sotto questo punto di vista “.
“Continuano a minimizzare la questione e ad ignorare il problema – prosegue Andretta – La giunta Ballarè e la maggioranza Pd che lo sostiene continua a manifestare un blocco ideologico culturale nei confronti della tutela della sicurezza del cittadino e della proprietà privata. Quello che serve, a Novara, è un vero e proprio piano comunale sulla sicurezza, cosa che il nostro gruppo consiliare sta predisponendo per dare priorità di uomini, mezzi ed azioni alla questione sicurezza. Documento che verrà poi sottoposto al consiglio comunale“.
Inoltre, è evidente come la suddivisione delle nuove assunzioni del 2015 sia “frutto delle solite logiche spartitorie di questa giunta, 13 assunzioni suddivise per assessorati, puntando su lavori e manutenzioni che, in questi cinque anni, non erano mai stati fatti. Si faranno ora, in evidente chiave elettorale, ma tant’è… E sull’unico vigile che intendono assumere nemmeno si saprà quale ruolo specifico andrà a ricoprire…“.