Cento persone controllate in queste ultime notti di luglio da parte dei Carabinieri di Novara.
Deferito un giovane marocchino, incensurato, di Novara: al termine di una perquisizione personale è stato sorpreso in possesso di otto grammi di “hashish” e di una noccoliera (un tirapugni). Sull’auto e presso la sua abitazione sono stati trovati ulteriori quarantotto grammi di “hashish”.
Preso anche l’autore del furto di una bicicletta: si tratta di un 36enne marocchino di Novara trovato in possesso di una bici rubata poco prima ad una persona, in centro città.
Per furto aggravato è stato deferito un 26enne di Cameri, autore della rimozione dei sigilli che erano stati apposti ad un contatore del gas, danneggiato, arrivando così a fruire illegalmente di quasi 2000 mc di gas metano per un valore stimato in 1.800 euro circa a danno della società erogatrice del servizio.
Arrestato anche un italiano, residente nel varesotto, autore di un furto di bancomat sull’auto di una anzaina donna di Cameri. Con la carta, il ladro ha effettuato prelievi per un importo di 1.000 euro.
Controlli anche sulla prostituzione: dopo il sequestro di nove appartamenti in cui veniva accolta l’attività di prostituzione, i Carabinieri hanno elevato verbali ai clienti per la violazione dell’ordinanza sindacale in materia; la “fase 2” delle attività dei Carabinieri che, sanzionando anche i clienti (con multe fino a 500 euro) che sostano per contrattare prestazioni sessuali, mira a colpire in modo particolare il fenomeno.