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Novara

Protezione civile: l’attrezzatura c’è, ma serve il materiale per la manutenzione

Protezione civile: l’attrezzatura necessita manutenzione

Sono i volontari che si occupano dei problemi legati alla protezione civile sul territorio. Gli Scorpion, guidati da Sandro Bertona, hanno siglato anni fa con il Comune una convenzione nella quale si prevede che le attrezzature necessarie per espletare i vari duri compiti legati al settore, di proprietà del Comune stesso, vengano manutenuti dai volontari, ma con il materiale acquistato e fornito dall’ente pubblico. Oggi, quelle attrezzature giacciono in un magazzino degli Scorpion (dopo lo spostamento dai locali dell’assessorato all’Ambiente di corso della Vittoria) ma necessitano di diversi interventi per renderli utilizzabili.

“Abbiamo preso in carico le attrezzature – spiega Bertona – siglando con il Comune una convenzione di cui fa parte anche l’affitto dei locali di corso della Vittoria. Abbiamo fatto, otto mesi fa, una riunione con il Comune ponendo il problema della manutenzione. Ma da quel momento, non abbiamo più ricevuto risposta”.

Gli Scorpion gestiscono materiale comunale composto da 4 torri faro, 2 generatori, 10 lampade portatili, una motopompa. Una torre faro è da riparare, occorre cambiare le batterie e alla motopompa manca una prolunga dello scarico. Acquisti per 1700 euro circa.

Stesso problema per il fuoristrada sequestrato e affidato alla Polizia locale: “Un mezzo che a noi servirebbe davvero. Per renderlo operativo basterebbe cambiare il blocchetto dello sterzo e del’accensione. 700 euro di spesa più o meno. Peccato che sia lì, fermo da un anno”.

Gli Scorpion, in prima linea in città, sono un’associazione costituita poco meno di vent’anni fa da e con volontari accuratamente formati nell’ambito della protezione civile, del monitoraggio e intervento in caso di esondazione dei torrenti, di vigilanza nel corso di manifestazioni. Una grande famiglia, cresciuta negli anni, e diventata un punto di riferimento soprattutto per il capoluogo.

Oggi “chiediamo al Comune di aiutarci a mettere in ordine macchine e strumenti fondamentali in caso di emergenza. I nostri volontari sono pronti ad intervenire, ma naturalmente servono anche gli attrezzi del mestiere”.