Provincia: Servirebbero 86milioni di euro per la messa in sicurezza delle scuole. Presentati progetti per il bando regionale di edilizia scolastica
Un milione e 900mila euro i soldi stanziati da Palazzo Natta per l’anno scorso; poco meno di un milione e mezzo i fondi per l’anno 2018 per iniziare a mettere mano ai lavori più urgenti, soprattutto in termini di sicurezza, nelle scuole di Novara e provincia. In realtà quel che servirebbe per poter effettuare interventi straordinari di miglioramento finalizzati alla sicurezza degli edifici, è molto ma molto di più: una cifra quasi impensabile tanto che il piano triennale di edilizia scolastica presentato per il bando regionale per il triennio 2018-2020 vede, nero su bianco, una cifra pari a 86milioni di euro. “Il bilancio della Provincia – sottolinea il consigliere delegato Milù Allegra, per rendere l’idea della portata degli interventi – è di 46 milioni di euro”. Il progetto economicamente più impegnativo, che comporterebbe una spesa di oltre 7 milioni e mezzo di euro, è quello relativo ad “interventi straordinari di miglioramento, messa in sicurezza, adeguamento sismico, impiantistico, alla normativa antincendio e per l’efficientamento energetico finalizzato all’agibilità e alla sicurezza dell’edificio” per l’Ite Mossotti (sede e distaccamento Liceo Carlo Alberto) di viale Curtatone. Una scuola che già nel 2017 aveva visto la realizzazione di lavori per un importo di 470mila euro (anche in questo caso era stata la cifra più consistente su un totale di 1 milione 963mila euro) e così anche per i lavori da eseguire nel 2018 (progetti per 300mila euro su un panorama di 1 milione e 428mila euro). Tornando ai progetti presentati per il bando regionale, al “secondo posto” quello relativo agli interventi straordinari di miglioramento e messa in sicurezza dell’Istituto Fermi di Arona (importo complessivo del progetto, 7 milioni e 220mila euro); seguono il Liceo Scienze Umane Bellini e il distaccamento del Liceo Carlo Alberto (6 milioni 430mila euro), quindi il Nervi e il distaccamento del liceo Carlo Alberto di via Bernardino da Siena (5 milioni e 100mila euro), il Bonfantini sede di Vignale (4 milioni e 900mila euro), il liceo Scientifico Antonelli di via Toscana (4 milioni e mezzo), il Galilei e il Da Vinci di Borgomanero (4 milioni 380mila euro) e così fino al progetto da 955mila euro complessivi per interventi sia al distaccamento del liceo artistico Casorati (collegio Curioni) che alla sede di Romagnano del Bonfantini.. Progetti tutti che si riferiscono, nella quasi totalità dei casi, non già a miglioramenti di tipo estetico bensì interventi finalizzati alla messa in sicurezza degli istituti.