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Provvedimenti antismog: Legambiente attacca, Marnati replica

Provvedimenti antismog: Legambiente attacca, Marnati replica. Per Legambiente “provvedimento miope”; l’assessore regionale: “La Regione vuole tutelare le categorie più deboli”

Dopo l’approvazione da parte della Giunta regionale dell’ordinanza sindacale-tipo per le misure di limitazione delle emissioni inquinanti per la stagione invernale 2019-2020, Legambiente Piemonte prende una dura posizione sulle deroghe approvate per i blocchi del traffico. “Un provvedimento miope – si legge in una nota – che mette a rischio la salute e le tasche dei cittadini”. “La Regione – dice Fabio Dovana, presidente di Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta – si impegni a garantire alternative efficaci all’uso dell’auto privata piuttosto che a depotenziare provvedimenti antismog già oggi insufficienti a tutelare la salute pubblica. Da diversi anni la nostra regione è sotto procedura d’infrazione europea per smog e questo, oltre ad indicare che la salute dei cittadini è costantemente messa a rischio, rappresenta una scure milionaria sulle casse regionali e locali. Soldi pubblici che anziché per le multe potrebbero essere spesi per politiche antismog veramente efficaci, a partire da progetti per la mobilità a zero emissioni nei centri abitati e dal completo ripristino delle linee ferroviarie pendolari tagliate”. “Ci rivolgiamo direttamente ai Sindaci affinché adottino ordinanze comunali più ambiziose di quella proposta dalla Regione e interpretino gli interventi a favore di una mobilità nuova, sia pubblica che privata, come un’opportunità di crescita del tessuto economico locale e a favore di una maggiore vivibilità dei centri urbani”. Pronta la replica dell’assessore regionale Matteo Marnati. “La Regione Piemonte – afferma l’assessore –  vuole tutelare le categorie più deboli, che spesso pagano il prezzo più alto. Colpire solo un settore, come quello automobilistico è una visione miope che non porta da nessuna parte. La Regione  sta provvedendo a pianificare e a mettere a disposizione fondi per aiutare privati e imprenditori a modernizzare le proprie strumentazioni, compreso i veicoli, per migliorare l’efficientamento energetico riducendo considerevolmente l’inquinamento”.